Savona. Nel luglio del 2010, a Carcare, avevano finito per rubare l’auto ad un venticinquenne perché non aveva i soldi per pagare la droga che aveva acquistato da loro. Stamattina, in tribunale, al termine del rito abbreviato, due savonesi, Cristian Loi, 25 anni, e Francesco Mandras, di 22, originario di Giulianova ma residente a Savona, sono stati condannati a tre anni e due mesi (oltre a 1000 euro di multa per Loi e 800 per Mandras). I due dovevano rispondere dell’accusa di rapina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il loro arresto aveva preso le mosse dalla denuncia del 25enne valbormidese che aveva acquistato dai due dello stupefacente, facendosi fare credito, senza però poi riuscire a trovare i soldi per pagarlo. Loi e Mandras, che gestivano un “giro” di spaccio a Savona, infatti erano arrivati a Carcare per cercare di riscuotere il denaro (circa 500 euro) dal loro giovane “cliente”. Quando quest’ultimo gli aveva spiegato di non averli questi lo avevano minacciato e, di fatto, gli avevano sottratto la macchina. Il carcarese allora aveva avvisato i militari di quanto accaduto, fornendo una descrizione dei due spacciatori.
I carabinieri di Carcare, coordinati dal Maresciallo Schiavo, si erano così messi sulle loro tracce e, dopo poche ore, li avevano individuati a Savona. Sotto casa di Loi era stata ritrovata l’autovettura del valbormidese e per lui era quindi scattato immediato l’arresto. Poco dopo la stessa sorte era toccata anche a Mandras. La vittima della rapina era invece stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti in Prefettura.