Cronaca

Tentato omicidio di Imperia, Samira in neurochirurgia: “La pallottola non crea problemi”

Samira Ben Saad

Pietra L. Samira Ben Saad sta meglio, giorno dopo giorno, e le sue condizioni mediche sono giudicate in costante miglioramento. E’ quanto trapela dal reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove la ragazza 21enne franco tunisina, vittima del tentato omicidio da parte del suo amante Mael Combier, è stata trasferita nella giornata di ieri dopo i momenti difficili trascorsi in Rianimazione, sospesa tra la vita e la morte.

“Il proiettile conficcato nella nuca non da problemi alla ragazza” affermano dallo staff medico diretto dal Prof. Massimiliano Boccardo. Resta infatti ancora da valutare l’opportunità o meno dell’intervento chirurgico alla testa, giudicato molto rischioso per la vicinanza della pallottola al cervelletto. La giovane è costantemente seguita e vicino a lei, oltre alla madre, sono rimaste le due zie ed il nipote. “Aspettiamo ancora qualche giorno di ricovero e vediamo l’evoluzione del quadro clinico, solo allora vedremo il da farsi” hanno specificato i medici che l’hanno in cura.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.