Cronaca

Furti a Carcare, i ladri torinesi fanno scena muta dal gip: restano in carcere

Savona. Resteranno in carcere Renè N. e Teodoro G., i due ladri torinesi, entrambi 22enni, arrestati lo scorso venerdì dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile, e dalla sezione radiombile dei carabinieri di Cairo, Carcare e Millesimo. Il giudice per le indagini preliminari Donatella Aschero infatti, questa mattina, ha convalidato l’arresto e confermato la misura di custodia cautelare in carcere.

I due, che si sono avvalsi entrambi della facoltà di non rispondere, sono accusati di furto aggravato in concorso: secondo gli investigatori hanno messo a segno cinque colpi in altrettante proprietà private del centro storico di Carcare, in via Matteotti. Nel mirino dei ladri sono finiti: quattro garage ed un negozio Vodafone.

Durante il raid notturno la coppia ha rubato due mini-moto, una Fiat 500 ed una Fiat Idea, 10 cellulari, due consolle, un home theatre, macchine fotografiche e videocamere, oltre ad una bici da corsa e una da Mtb, infine caschi, tute e stivali da moto. 70 mila euro il valore stimato della refurtiva. Le macchine erano chiuse all’interno dei box, ma con le chiavi inserite.

I due sono stati intercettati all’incrocio tra Carcare e Millesimo, mentre si dirigevano verso l’autostrada a bordo delle due auto rubate cariche della refurtiva. Una volta individuati dai carabinieri hanno cercato di fuggire a piedi ma sono stati fermati e arrestati in flagranza di reato.

I carabinieri hanno svolto i rilievi sui luoghi dei furti e sono state trovate tracce in grado di accertare le responsabilità dei due giovani torinesi. Non si esclude che i due siano responsabili di altri furti effettuati nel 2010 e in questi mesi del 2011, sono in corso ulteriori indagini da parte dei militari.

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