Economia

Cultura, il Festival Teatrale di Verezzi scampa alla scure dei tagli

Verezzi

Borgio Verezzi. Il Festival Teatrale di Borgio Verezzi è salvo. Nel quadro dei tagli governativi alla cultura e della riduzione dei fondi regionali ai teatri, la sopravvivenza della rassegna che ogni anno si svolge nello splendido borgo non era affatto scontata.

A Genova sono a rischio chiusura teatri come Archivolto, Tosse, Cargo e Garage, festival e rassegne come Suq Festival, Festival Mediterraneo, Circumnavigando Festival, Lunaria Festival, Genova Film Festival, mentre le compagnie di produzione sono in pericolo di scomparsa. A Verezzi l’appuntamento ormai tradizionale di mezza estate, nella cornice suggestiva di piazza Sant’Agostino, si svolgerà regolarmente.

“Il Festival è in fase organizzativa – sottolinea Giancarlo Vadora, primo cittadino di Borgio Verezzi – La mia amministrazione sta completando tutte le procedure necessarie, così da lasciare in consegna il resto alla prossima compagine amministrativa. In questi hanno abbiamo consolidato i nostro contatti e canali culturali. Certamente qualche taglio negli anni passati la rassegna l’ha subito, ma in questa attuale situazione delicata per le sovvenzioni alla cultura il Festival di Verezzi esce senza ammaccature”.

Indenne, di fatto, anche grazie al cospicuo contributo delle fondazioni bancarie che vanno a compensare la riduzione di fondi da parte della Regione. Così anche quest’estate il palco verezzino si animerà con le rappresentazioni di valore nazionale e internazionale. Il Ministero dei Beni Culturali garantisce il suo sostegno di anno in anno a settembre: la copertura per l’edizione 2011, quindi, già c’è. “Da anni la nostra rassegna ha fatto comprendere la sua importante portata e, soprattutto, abbiamo fatto capire gli sforzi immensi che sul territorio realizziamo per mantenerla” afferma il sindaco Vadora.

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