Economia

Annuario Statistico regionale, Anaci: “Un terzo dei condomini è single”

Ivano Rozzi - sindaco Giustenice

Liguria. Il presidente regionale di Anaci, Ivano Rozzi, commenta l’Annuario Statistico regionale e le sue implicazione sul fronte della vita condominiale.

“La Liguria si caratterizza per alcuni aspetti demografici interessanti che la differenziano significativamente dal contesto nazionale e per i quali è necessario effettuare opportune valutazioni comparative con altre realtà al fine di poterne tracciare, a livello condominiale, una configurazione il più possibile corrispondente, anche al fine di mettere all’interno della cornice i vari oggetti e soggetti raffigurati” afferma Rozzi.

In Liguria, almeno un terzo dei condomini è single, mentre la tipologia della famiglia classica, quella con figli è, ormai da anni, la più bassa d’Italia, 45,9% del totale dei nuclei contro il 56,3% della media italiana.

La spesa media di una famiglia ligure è (dato del 2009) stimata in 2.396 euro, inferiore a quella del Nord Italia (2.768 euro), sia a quella italiana (2.442 euro) .

La spesa media in Liguria cresce ancora: circa 80 euro in più (3,5%) rispetto all’anno precedente. Nel resto d’Italia la spesa si riduce di 42 e 43 euro rispettivamente (-1,5% e – 1,7%).

Le spese per i trasporti sono aumentati del (+13,5%) e l’abitazione (+ 9,6%), mentre si è speso di meno per l’istruzione, l’abbigliamento ecc…

La quota di spesa per l’abitazione ha raggiunto i 771 euro al mese, pari al 32,2 % del totale, con l’aggiunta delle spese per l’utenze, la spesa si attesta al 37,1% della spesa complessiva.

La maggior parte delle famiglie della Liguria vive in casa di proprietà (67,2%) che però risulta essere la percentuale inferiore sia alla media nazionale (72,2%) sia al raffronto diretto con le altre realta dell’ Italia  Nord Occidentale (71,3%). Siamo  davanti alla sola Campania.

Di riflesso, le famiglie che vivono in affitto sono in aumento rispetto al passato , rappresentando una percentuale molto rilevante del totale (24,8%), mentre la media nazionale risulta essere (18,3%).

E’ nel trasporto il dato più significativo. Nel solo 2009 il 40,8% delle persone residenti in Liguria ha utilizzato il treno per i propri spostamenti. Mentre il bus o tram è stato utilizzato dal 43,2% delle persone sopra i 14 anni.

Deludente purtroppo anche la questione  vacanze. I Liguri che non hanno realizzato alcun viaggio nel 2009 sono il 54,7%. I motivi più ricorrenti alla rinuncia alla vacanza sono economici (44,2%).

“Siamo una Regione che stenta a rinnovarsi anagraficamente – aggiunge Rozzi -. Siamo contratti nello sviluppo e stiamo poco alla volta regredendo nella ricchezza anche individuale. Si configura sempre più una società di single, con poche risorse, con scarsa propensione all’ottimismo, insofferenti e malgrado tutto anche predominanti nei confronti della famiglia con figli, sempre più povera e affannosamente alla ricerca di momenti di tranquillità e serenità che si spostano sempre più in avanti, diventando ormai irraggiungibili per i più tanti” conclude il presidente regionale di Anaci.

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