Albenga aspetta Umberto Eco: venerdì alla sala San Carlo, sabato all’Ambra

Umberto Eco

Albenga. Lo scrittore e semiologo Umberto Eco sarà ad Albenga durante i prossimi venerdì e sabato, grazie al concorso letterario “C’era una svolta”, giunto alla sua quattordicesima edizione. In concomitanza con il 150° anniversario del Regio Ginnasio Pascoli e dell’Unità d’Italia e del 40° del Liceo Scientifico, il Liceo Giordano Bruno ha fatto il botto: lo scrittore autore dell’incipit di quest’anno destinato al concorso è Umberto Eco.

Il meccanismo del concorso “C’era una svolta” è semplice: ogni anno il Liceo Giordano Bruno, nella persona della professoressa Alessandra Desalvo, responsabile del progetto, contatta un autore (negli anni si sono succeduti scrittori quali Lorenzo Mondo, Ernesto Franco, Andrea De Carlo, Ernesto Ferrero, Sebastiano Vassalli, Margherita Oggero, Nico Orengo, Enrico Remmert, Bruno Morchio, Giuseppe Conte, Gianrico Carofiglio, Andrea Bajani, Simonetta Agnello Hornby), al quale si chiede di scrivere le prime parole di un racconto che sarà poi sviluppato dagli alunni partecipanti.

Umberto Eco, scrittore, filosofo, accademico, semiologo, linguista, massmediologo e bibliofilo italiano di fama internazionale ha appena pubblicato il suo ultimo romanzo di ambientazione storica “Il cimitero di Praga”. Dal 2010 è Accademico dei Lincei, autore di innumerevoli opere di narrativa e saggistica, ha ricevuto (fin’ora) 38 lauree honoris causa da università europee e americane.

La 14ma edizione ha visto la partecipazione di 38 scuole superiori italiane provenienti da 13 diverse regioni. Sono pervenuti più di 1.100 elaborati. Il Comitato Genitori del Liceo, come ormai di consuetudine, on grandi sforzi organizzativi ha offerto, in occasione della premiazione dei vincitori, il soggiorno per gli studenti provenienti dalle diverse regioni. In questo modo, i finalisti saranno ospitati presso diverse famiglie di alunni del Liceo G.Bruno, mentre i docenti accompagnatori troveranno sistemazione in strutture alberghiere della nostra città. L’Associazione Albergatori di Albenga presieduta da Alessandro Ancona è stata risolutiva per l’importante contributo all’ospitalità offerta ai docenti.

“Palazzo Oddo srl” ha messo a disposizione la sala San Carlo per la serata culturale che Umberto Eco dedicherà, venerdì 18 marzo alle 20,30, agli alunni, ai docenti e a tutta la cittadinanza interessata. Un forte e risolutivo contributo hanno dato anche il Comune di Alassio, le ditte Noberasco e Fruttital, la Fondazione “Color your life” di Loano, l’Associazione degli Amici dei Licei Ingauni e molti altri sponsor della zona attraverso donazioni e collaborazione economica.

Sabato 19 marzo, i 30 finalisti, provenienti da tutt’Italia, dopo aver ricevuto il saluto del sindaco Rosy Guarnieri, saranno premiati, alle ore 9,30, presso il Cinema Teatro Ambra. Al termine, i proprietari dello storico Palazzo Scotto Niccolari hanno messo a disposizione alcune sale per il buffet offerto da Noberasco a marchio Scola di Castelbianco. Insomma, un coinvolgimento e una partecipazione di tutto il territorio ingauno che mette in vetrina le sue migliori risorse.

Nel pomeriggio, con l’aiuto degli studenti del Liceo Bruno, è previsto un giro turistico della nostra città alla scoperta (o riscoperta) dei musei e delle collezioni ingaune a conferma dell’importanza culturale che riveste il concorso “C’era una svolta”, ormai radicato tra le iniziative che il Comune di Albenga annualmente offre a cittadini e turisti.

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