Al via la mostra “Gli artisti di Vado Ligure”

mostra "gli artisti di Vado Ligure"

Vado Ligure. E’ stata inaugurata sabato 12 marzo e proseguirà fino al 28 maggio nelle sale espositive di Gulli Tappeti in via Montenotte 83/85 la mostra “Gli artisti di Vado Ligure”. Questo progetto espositivo curato da Riccardo Zelatore, presenta una selezione di opere di pittura, ceramica, scultura di Roberto Bertagnin, Renzo Bonfiglio, Achille Cabiati, Raffaele Collina, Arturo Martini, Marino Nencioni, Mario Raimondi e Rita Spirito.

Il percorso suggerito dalla mostra, sempre in evoluzione e mai statico, arricchito sempre di nuove opere da visionare, prova a indagare quello che si riflette nell’esperienza di otto artisti, diversi per anagrafe, percorsi espressivi e vicende personali, ma tutti vicini per sensibilità e poetica a un territorio suggestivo e ispiratore. A tutti va il merito di aver alimentato nel contesto del piccolo comune una collettiva partecipazione alle occasioni dell’arte. Al pubblico saranno presentate opere pittoriche, sculture e ceramiche a documentare l’intensa attività artistica del ‘900 vadese, a partire dalla permanenza a Vado Ligure del grande scultore trevigiano Arturo Martini e dell’influenza che la sua opera ha avuto sulla comunità artistica locale, sino agli attuali esiti della nostra Rita Spirito. Una riflessione, quella proposta nella presente mostra, sulla concatenazione e sullo sviluppo degli eventi che hanno caratterizzato, almeno in parte, la storia artistica contemporanea di un piccolo comune, che auspichiamo possa rappresentare un ulteriore passo di congiunzione tra la marginalità della situazione locale e la centralità del sistema dell’arte.

Gulli Tappeti con questa mostra, la seconda di un intenso programma di promozione delle vicende artistiche liguri del novecento e del nuovo millennio, intende offrire un contributo originale e importante all’approfondimento critico e alla considerazione storica sulle trasformazioni intervenute nell’ultimo secolo nei modi  con cui la visione e l’estetica hanno affrontato il tema della pittura e della scultura. Pur concentrando l’interesse in ambito locale, lo spazio della mostra diventa l’occasione per rivedere, studiare, in qualche caso riscoprire, opere e artisti che hanno operato all’interno del tessuto figurativo ligure e, anzitutto, savonese. Autori storicizzati sono alternati a presenze tutt’ora operanti, alcuni liguri di adozione sono a confronto con artisti prettamente locali, a verificare linguaggi e possibilità dell’arte di Liguria.

Il percorso suggerito dalla mostra e dalle iniziative che seguiranno, così come i contributi critici che accompagneranno i vari appuntamenti, lungi dal voler essere esaustivi, si propongono come momenti di riflessione sulle arti in Savona e sulle possibili relazioni che esse hanno avuto e continuano ad avere con il contesto regionale e nazionale.

La Galleria offre inoltre un servizio di stima e di valutazione dei pezzi, nonché di vendita per intermediazione.

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