Cronaca

Accoltellamento di piazza Europa, Guarnieri: “Nessun crimine rimarrà impunito”

guarnieri

Albenga. “Non tolleriamo che atti di questo genere accadano nella nostra città, e anche in questa occasione, come in precedenza, ci costituiremo parte civile”: a dirlo è il sindaco ingauno, Rosy Guarnieri che commenta in questo modo l’aggressione di ieri in piazza Europa che ha visto un extracomunitario accoltellare un marocchino dopo un acceso diverbio.

“Non ci è dato sapere quali siano i motivi che hanno scaturito l’episodio avvenuto ieri in Piazza Europa – dice il primo cittadino – che ha coinvolto un extracomunitario regolare residente ad Andora, ora in stato di arresto, e un clandestino che si trovava sul territorio ingauno. Nessun diverbio, tuttavia, neppure quelli più accesi, può trasformarsi in violenza, e condanniamo fermamente il gesto”.

Il primo cittadino di Albenga, facendo riferimento anche all’attentato incendiario del 2 marzo scorso ai danni del chiosco di piazza del Popolo dice: “La rapidità con cui sono intervenute delle Forze dell’Ordine, in entrambi i casi, è la conferma che nessun crimine, ad Albenga, resterà impunito, e che chiunque vorrà delinquere sul nostro territorio dovrà vedersela con la giustizia. In particolare, il caso di Piazza Europa fa riemergere l’annoso problema relativo alle misure contro la clandestinità, a causa della volontà, da parte di alcuni giudici, di trovare modi per raggirare e sottrarsi all’applicazione della legge Bossi-Fini, l’unica vigente in materia, e l’unica che finora ha funzionato. Ho sottoposto il problema in prima persona al viceministro Castelli, nel corso della sua visita ad Alassio, e mi ha assicurato che presto il Ministero dell’Interno troverà una adeguata soluzione affinché nessuno si possa più permettere di male interpretare o non applicare le norme a contrasto della clandestinità”.

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