Politica

Regione, Montaldo a Prc su appalto calore: “Penali eccessive con affidamento pubblico”

Claudio Montaldo

Regione. “La proposta che avanza Rifondazione Comunista in merito all’appalto calore, pur legittima, non tiene conto delle inevitabili penali per cifre molto elevate che una decisione del genere comporterebbe, senza considerare che la conduzione del servizio in mano pubblica dovrebbe prevedere una dotazione di personale difficilmente realizzabile in questo ambito nel momento in cui vincoli normativi ed economici determinano sofferenze sul fronte dell’assistenza sanitaria”. Così l’assessore regionale alla salute ha risposto a Marco Nesci, responsabile nazionale per la sanità di Rifondazione Comunista che stamani a Genova aveva affermato che facendo tornare in mano pubblica l’appalto per il riscaldamento di Asl e ospedali, la Regione Liguria avrebbe risparmiato 35 milioni di euro.
 
“L’appalto per il cosiddetto servizio calore nella sanità ligure stipulato nel 2004 – ha continuato Montaldo – è stato oggetto, nel 2006, di una durissima ricontrattazione da parte della Regione Liguria che ha consentito di realizzare un risparmio di 7 milioni di euro all’anno, per un totale di 70 milioni per tutta la durata contrattuale”.

“Oggi – ha concluso l’assessore regionale alla salute – ci sono numerosi motivi di contenzioso con l’azienda appaltatrice e tuttavia la posizione della Regione Liguria resta ferma sulla validità della vecchia ricontrattazione”.

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