Ceriale. Questa mattina l’autorità di polizia giudiziaria ha apposto i sigilli all’ex hotel Miramare di Ceriale. La struttura ricettiva in lungomare Diaz con vista sulla spiaggia e sul pontile, a pochi passi da piazza della Vittoria, è oggetto di trasformazione in appartamenti e nel mirino, da alcuni mesi, di un’inchiesta per presunti abusi edilizi.
Al centro del sequestro preventivo applicato oggi al complesso ci sono lavori di ristrutturazione su una terrazza, frazionamenti giudicati irregolari e l’esecuzione dei lavori con licenza scaduta da oltre un mese. I fatti contestati sono ancora all’esame degli inquirenti, che stanno anche valutando se alcuni titoli rilasciati siano o meno leciti.
Per gli abusi edilizi soppesati dagli attuali accertamenti giudiziari risultano indagati tre soggetti: la proprietà che fa capo ad una società per azioni di Acqui Terme, l’impresa dei lavori (gruppo Accinelli) e il direttore del cantiere.