Cronaca

Delitto di Borghetto: l’accusa chiede 16 anni e 8 mesi per il tabaccaio

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Borghetto S. Spirito. Sedici anni e otto mesi di reclusione. E’ questa la richiesta di pena avanzata dal pm Ubaldo Pelosi a carico di Marco Francesco Virgili, il tabaccaio accusato dell’omicidio di Francesca Bova. Passaggio cruciale stamane nelle aule di giustizia per il processo che vede imputato il 34enne di Borghetto, mentre è prevista a stretto giro la sentenza, al termine del rito abbreviato.

Sulla richiesta del pm ha influito l’aggravante della premeditazione, visto che l’uomo aveva portato con sé l’arma (una Glock calibro 40) durante l’incontro sfociato in lite con la vittima, nel condominio “Gardenia”, nella cittadina della Val Varatella. Dall’autopsia eseguita sul cadavere e dai riscontri del RIS è emerso che il colpo è stato esploso a distanza ravvicinata, con la donna rivolta di spalle. Aggravante che in sede di richiesta è stata presa in considerazione come equivalente delle attenuanti generiche.

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