Liguria. Solidarietà al settore delle costruzioni è espressa dalla segreteria regionale del Partito Socialista Italiano. Sono oltre 20.000 le imprese liguri operanti nel comparto delle costruzioni, impiantisti e serramentisti, con circa 100 mila addetti a cui aggiungere i tanti professionisti: ingegneri, architetti, geometri, arredatori, periti oltre alle imprese commerciali che operano nel settore dell’arredamento e delle forniture.
Un settore produttivo fondamentale per il sistema economico nazionale e regionale, duramente provato dalla crisi economica e da una colpevole disattenzione da parte del Governo e delle istituzioni.
“La manifestazione di oggi a Roma, davanti a Palazzo Madama, vede presenti tutte le associazioni delle imprese artigiane ed industriali, delle cooperative e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, per denunciare la crisi ma - dichiarano gli esponenti del Psi – anche per proporre un modello di sviluppo basato sulla qualità, sicurezza e legalità dell’impresa e del lavoro”.
“Occorre rimettere in moto il settore con investimenti, da parte del Governo, sulle infrastrutture, un vero piano casa che affronti anche l’emergenza sociale di chi è in cerca di alloggio, maggiori finanziamenti e pagamenti, da parte degli enti pubblici, in tempi più ‘europei’. Nei prossimi giorni – concludono -, la segreteria socialista incontrerà le associazioni artigiane del settore e i sindacati di categoria per avviare un confronto ed insieme collaborare sui temi del lavoro e della ripresa economica della nostra regione”.