Cronaca

Sequestro artigiano francese: domani le sentenze, chiesti 36 anni di carcere

Casinò di Juan les pins

Sanremo. Sono attese per domattina (giovedì 3 dicembre), davanti al Collegio del tribunale di Sanremo, le prime due sentenze al processo per sequestro di persona a scopo di estorsione, che vede sul banco degli imputati i coniugi ispanico francesi: Fiasal Hassanein, 40 anni e Rania Al Ghanem, 32 anni e Luca Quaresima, 46 anni, di Genova, accusati in concorso del sequestro di persona dell’artigiano francese, Sebastian Henry Jean Ciantar, 33 anni, rapito il 12 gennaio 2009, a Juan Les Pins, in Francia e liberato a Loano (Savona), nell’ambito di un’operazione congiunta tra la Squadra Mobile di Imperia e la Polizia Municipale del posto.

Nel corso della requisitoria avvenuta alla precedente udienza, la Direzione Distrettuale antimafia (titolare delle indagini) aveva chiesto complessivamente: trentasei anni di carcere.

L’ostaggio venne liberato dopo rocamboleschi pedinamenti tra Cannes, Ventimiglia, Genova e l’Autofiori. Il magistrato al termine della discussione chiese 18 anni di reclusione ciascuno. Rimane stralciata la posizione di Luca Quaresima.

*In collaborazione con Riviera 24.it

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