Savona. Nel giorno in cui a Roma si voterà la fiducia al governo Berlusconi, a Savona gli studenti manifesteranno tutta la propria sfiducia verso la riforma Gelmini.
L’appuntamento è in piazza Sisto alle 9,30 per poi sfilare in un breve corteo e giungere al momento più intenso di protesta con l'”occupazione” della fortezza del Priamar su cui campeggerà uno striscione preparato dai ragazzi.
Si tratta di uno sciopero apartitico, partito dal Liceo Classico Chiabrera e poi dallo Scientifico Grassi, che ha raggiunto tutte le scuole savonesi, con un treno di studenti in arrivo dalla ValBormida e un gruppo da Genova, deciso in particolar modo per dire no ai tagli alla ricerca (-7,8 miliardi di euro), contro la privatizzazione delle Università e i numerosi licenziamenti del personale docente e non a Savona.