Cronaca

Pirata della strada, gli inquirenti: “Chi ha visto si faccia avanti”

stradale

Savona. Testimonianze, immagini delle telecamere della zona, rilevamenti sul luogo dell’incidente: sono i tre “punti” sui quali si basano le indagini degli agenti del nucleo investigativo della polizia stradale che, da lunedì, stanno dando la caccia al pirata della strada che, in via Vittorio Veneto, ha investito e ucciso l’ex orologiaio delle Fornaci, Giorgio Frezzati, facendo poi perdere le proprie tracce.

In queste ore si susseguono gli appelli del comandante della Stradale, Gianfranco Crocco, che si rivolge sia al responsabile dell’incidente mortale, sia allo scooterista, testimone diretto dei fatti, che è stato il primo a dare l’allarme raccontando di aver visto un’auto bianca darsi alla fuga, e che poi non ha più dato notizie di sè. Intanto, dopo un ulteriore sopralluogo in via Vittorio Veneto, gli inquirenti stanno controllando officine e carrozzerie alla ricerca di un’auto “ammaccata” che possa essere compatibile a quella del pirata della strada. Si parla di un furgoncino o di un Suv. Inoltre, sembra che Frezzati, al momento dell’impatto, non stesse attraversando la strada nei pressi delle strisce pedonali, bensì stesse camminando lungo il ciglio della strada.

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