Quiliano. Ancora una volta si è dovuto attendere il terzo periodo per assistere all’accelerazione vincente della Tirreno Power. E quando i vadesi hanno cambiato marcia, anche la Press Bolt Saronno si è dovuta arrendere, sotto nel punteggio dal primo all’ultimo minuto. E il pubblico di fede biancorossa, sempre più numeroso al palasport di Quiliano in questa esaltante stagione, ha potuto applaudire i locali per la nona vittoria stagionale e un primato sempre più indiscusso.
La forza della squadra allenata da Marcello Ghizzinardi risiede anche nella panchina lunga. Per questo oggi, per la prima volta, il coach vadese ha dovuto fronteggiare un’emergenza, seppur piccola dato che doveva fare a meno di un solo atleta: Luca Bernardi. Con una scelta in meno, è toccato a Cappa fare gli straordinari, rimanendo sul parquet per 38 minuti. Gli altri sei titolari, perché così si possono tutti definire, si sono alternati, con un impegno leggermente superiore per Paleari, schierato per 31 minuti. Varrone ha trovato spazio per 4 minuti e anche Bartolozzi ha potuto calcare il campo.
Nel Saronno è toccato all’ex vadese Chiragarula provare a tenere in piedi la situazione. E’ rimasto in campo 38 minuti, ma è stato ben contenuto dai biancorossi. A completare il quintetto titolare c’erano De Piccoli, Moraghi, Lissoni e Santroni; ampio minutaggio anche per Vanzulli.
Fin dai primi scampoli di gioco il Riviera vuol far vedere chi comanda e prima Cappa poi Paleari per due volte vanno a canestro: 6 a 0. Guerrato sblocca i suoi ma è ancora Paleari a penetrare ed appoggiare nella retina il + 8. Ma non è finita. Guerrato commette fallo su Sacco che va in lunetta e mette i due liberi; Lissoni e Guerrato sbagliano al tiro, Bertolini invece è implacabile. Dopo poco più di 6′ Vado è già sul 15 – 2. L’ampio vantaggio si ripete poco dopo quando Cappa va a canestro da sotto per il 17 – 4, poi gli ospiti provano a reagire. Sul finire del tempo riescono a tornare sul – 4, prima che Cappa chiuda il periodo con un canestro da fuori.
In avvio di secondo quarto Paleari stoppa Chiragarula, poi prende un rimbalzo su tiro sbagliato da Santroni e fa partire l’azione che porta Sacco ad infilare la bomba del nuovo + 9. Saronno si danna nel tentativo di riportarsi sotto, ma ogni suo tentativo è vanificato dalle triple di Sacco e Ganguzza. Tocca a Cappa strappare gli applausi del pubblico con un bel gioco da tre, frutto di canestro, fallo subito da Moraghi e libero realizzato. Ma è proprio il centro ospite a siglare un break di 0 – 5 che porta la Press Bolt a dimezzare lo svantaggio a 33 – 27. Paleari fa dannare la difesa ospite e al 17° ha già all’attivo 5 falli subiti. Segna un libero, poi Gambolati va a canestro: il Riviera è ancora sul + 9. E’ sul finire del tempo che il team biancorosso accusa un passaggio a vuoto, con due palle perse da Bedini, concedendo quattro canestri agli ospiti nel giro di un minuto, intervallati dal solo Gambolati. Si va all’intervallo lungo con la Tirreno Power avanti di 5 lunghezze.
La seconda metà di gara si apre con un botta e risposta dalla linea dei 6,75 di Bertolini e Chiragarula. Sul 46 – 41, il Vado mette il bavaglio ai lombardi. La difesa locale alza la guardia e gli ospiti sono spesso costretti alla soluzione forzata da fuori, finendo per sprecare molto. Vado, al contrario, colpisce a ripetizione con Gambolati, Sacco, Paleari, Cappa. Si va sul 58 – 41: il parziale è di 12 a 0. Saronno è moralmente a terra e solo un fallo di Paleari su Moraghi, con due tiri dalla lunetta di quest’ultimo, riesce a sbloccarlo. A questo punto è compito di Bedini incrementare il vantaggio locale: fa 3 su 4 dalla linea della carità e mette dentro un canestro da sotto per il 63 – 43. L’ultimo canestro del terzo periodo lo sigla De Piccoli, poi, nell’ultimo minuti, Santroni ci prova invano per due volte dalla lunga distanza.
Con il Riviera avanti di 17 lunghezze, l’ultima frazione di gioco ha poco da offrire. Gli ospiti, non ancora domi, partono a testa bassa e piazzano un minibreak di 0 – 6 nel primo minuto. La squadra del presidente Roberto Drocchi, però, ha la testa sulle spalle e non abbassa la guardia. In breve Saronno ha già esaurito il bonus falli e Vado inizia a colpire dalla lunetta, una volta con Bertolini e due con Sacco. Lo stesso play, cui oggi è dedicato lo striscione esposto dai tifosi biancorossi, va a bersaglio da tre: controbreak completato e riecco Vado sul + 17. Al 34° Moraghi ferma irregolarmente Cappa e termina la sua partita per quinto fallo. Il capitano dalla lunetta non sbaglia. Poi Bedini prende un rimbalzo su errore al tiro di Gambolati e appoggia nella retina il nuovo massimo vantaggio: + 21. C’è gloria anche per Varrone che segna un tiro libero. Nei minuti conclusivi c’è poco agonismo, il risultato è acquisito. Bedini incrementa lo score dei locali, Vanzulli realizza l’ultimo libero per il definitivo 80 – 62. Bertolini esce per raggiunto limite di falli, ma conta solo per la statistica. I tifosi vadesi sono già tutti in piedi per applaudire l’ennesimo capitolo di una stagione esaltante.
La serie positiva del Riviera, con ogni probabilità, proseguirà domenica 28 novembre. Alle ore 18, infatti, i vadesi saranno ospiti del Piombino. Considerato che i biancorossi, fino ad ora, hanno segnato una media di 79 punti a partita e i toscani viaggiano alla media di 58, pare davvero difficile che possa essere la Solbat ad interrompere l’imbattibilità della Tirreno Power.
Il tabellino:
Tirreno Power Riviera Vado – Press Bolt Saronno 80 – 62
(Parziali: 20 – 14, 43 – 38, 64 – 47)
Tirreno Power Riviera Vado: Gambolati 10, Bernardi, Bertolini 7, Varrone 1, Cappa 14, Paleari 17, Bedini 11, Ganguzza 3, Bartolozzi, Sacco 17. All. Ghizzinardi.
Press Bolt Saronno: Minoli, Borroni, Lissoni 4, Chiragarula 15, Vanzulli 5, Santroni 6, Guerrato 2, Moraghi 17, Bossola, De Piccoli 13. Allenatore: Ferrari.
Arbitri: Vitaliano Battista (Reggello) e Antonio Castagnato (Genova).
I risultati del 9° turno del girone A, nel quale ci sono state 4 vittorie interne e 4 esterne:
Resinex Iseo – Tecnosteel Torino 84 – 74
Claag Firenze – Utensili Abc Varese 50 – 71
Computer Gross Empolese – Solbat Piombino 66 – 36
Mazzanti Empoli – Kenfoster Monza 74 – 77
Royal Castellanza – Ltc Sangiorgese 62 – 75
Minorconsumo.it Prato – Arca Impresa Lucca 58 – 53
Basket Cecina – La Falegnami Castelfiorentino 69 – 71
Tirreno Power Riviera Vado – Press Bolt Saronno 80 – 62
In classifica c’è da segnalare l’aggancio di Sangiorgese e Iseo al Cecina, battuto da Castelfiorentino:
1° Tirreno Power Riviera Vado 18
2° Utensili Abc Varese 16
3° Basket Cecina 12
3° Ltc Sangiorgese 12
3° Resinex Iseo 12
6° Mazzanti Empoli 10
6° Kenfoster Monza 10
6° Computer Gross Empolese 10
6° Royal Castellanza 10
10° La Falegnami Castelfiorentino 8
11° Claag Firenze 8
12° Minorconsumo.it Prato 6
13° Press Bolt Saronno 6
14° Arca Impresa Lucca 4
15° Solbat Piombino 0
15° Tecnosteel Torino 0
La Falegnami Castelfiorentino e Minorconsumo.it Prato hanno giocato una partita in meno.
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