Savona.”La nostra associazione, Alternativa Studentesca, negli anni in cui è stata vicina al Pdl e, di fatto, uno dei movimenti di riferimento per i membri della Giovane Italia, ha saputo costruire a livello nazionale una forza di ragazzi nelle scuole che, con la parola d’ordine ‘proposte e non proteste’, ed ha portato avanti battaglie fondamentali per la scuola italiana. Per questa storia di impegno, pochi giorni fa, il Presidente Fini ci ha accolto in Futuro e Libertà per l’Italia come associazione, e questo ci riempie d’orgoglio. Su temi come riforme, legalità e diritti degli studenti, vogliamo continuare a costruire un centrodestra migliore anche con FLI. È ora di cambiare. Rimbocchiamoci le maniche per l’Italia del merito che da troppo tempo attende.”
Lo dichiarano in una nota Michele Laurelli e Federico Celi, già membri della Giovane Italia, Presidenti delle Consulte Provinciali degli Studenti superiori di Savona e Massa Carrara e Dirigenti Nazionali di Alternativa Studentesca, movimento riconosciuto al Forum delle Associazioni Studentesche più rappresentative dal MIUR.
Rincara la dose Giovanni Basini, Presidente Nazionale AS: “Nel mio scambio di idee col Presidente Fini, pochi giorni fa, ho messo il mio impegno e la mia passione a disposizione, lasciando la Direzione Nazionale della Giovane Italia a distanza di ventiquattro ore dalle dimissioni del Coordinatore Nazionale Pasquali, perchè credo nel progetto di un nuovo centrodestra. Queste nuove primissime adesioni di peso al progetto, da parte di ragazzi eletti dagli studenti di tutte le scuole a guidare le loro consulte provinciali, sono una buona occasione per dichiarare che la spinta riformista di Alternativa Studentesca non verrà meno.”