Savona. Questa mattina, in Tribunale a Savona, si è celebrata una nuova udienza che vede alla sbarra, accusati a vario titolo di usura e, in alcuni casi, di falso e truffa, otto persone: B.M., 52 anni, V.Q., di 44, F.D., di 39, P.P., di 63, G.R., di 34, A.S., di 57, O.B., di 69 e G.G., di 54. Secondo il quadro accusatorio gli imputati avrebbero messo in piedi un complesso giro di prestiti a usura e truffe nel finalese, nel quale sarebbe rimasta coinvolta anche una finanziaria, la Carifin, alla quale venivano chiesti finanziamenti per l’acquisto di auto.
Secondo l’accusa però i finanziamenti erano reali mentre le automobili invece non lo erano e quindi le rate dei prestiti non venivano pagate. Da quanto sarebbe emerso alcuni finanziamenti da seimila euro prevedevano un interesse di mille euro, altri addirittura di 2000-2500 euro. Nell’udienza odierna sono stati ascoltati numerosi testimoni, tra cui alcune vittime dei raggiri.
Al termine delle audizioni il processo è stato rinviato al prossimo 13 dicembre quando sarà sentito un perito. Il Collegio dei giudici del tribunale di Savona ha anche già fissato, per il 29 marzo 2011, l’udienza successiva del procedimento quando sul banco sfileranno nuovi testimoni.