Genova. Il Tar della Liguria ha accolto il ricorso presentato da Giuseppina Massone nei confronti della Societa’ Blu Telecom s.r.l per la realizzazione dei tralicci nella Cava dei Fossili sulla collina di Verezzi.
Il tribunale amministrativo regionale ha accolto quattro dei sette punti del ricorso: “…Fondato é invece il quarto motivo di ricorso, che, attenendo alla competenza, riveste carattere preliminare rispetto alle altre censure (motivi terzo e quinto) sollevate avverso l’autorizzazione paesaggistica. La legge regionale Liguria 6.6.2008, n. 16, all’art. 27 comma 3, demanda specificamente alla Provincia il rilascio dell’autorizzazione paesistico ambientale per gli interventi di installazione delle infrastrutture per impianti di teleradiocomunicazione ricadenti in zona vincolata ai sensi del D. Lgs. n. 42/2004…”
Il tribunale avrebbe quindi riscontrato un vizio di incompetenza, essendo stata rilasciata l’autorizzazione dalla Regione e non dalla Provincia dopo la valutazione dell’ARPAL.
La sentenza annulla i provvedimenti e di fatto dichiara “abusiva” la struttura che dovrebbe essere quindi demolita a spese dell’azienda realizzatrice. I giudici hanno anche condannato la Blu Telecom al pagamento delle spese per il ricorso (5.000 €).