Alassio: al via la nuova stagione teatrale

Sebastiano Lo Monaco

Alassio. Venerdì 19 novembre, nel Palalassio “L. Ravizza”, ad Alassio, prenderà il via la nuova stagione teatrale promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio, nell’ambito del circuito La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona.

“Si rinnova l’appuntamento teatrale ad Alassio – dice l’Assessore Monica Zioni – con la consapevolezza che il teatro rappresenta una delle forme più vivaci di comunicazione e di aggregazione. La scelta del cartellone nasce dalla volontà di proporre spettacoli diversificati, di alto livello qualitativo, che offrano un teatro aperto ai diversi linguaggi scenici e destinato ad un pubblico curioso, attento, disposto ad emozionarsi ma anche a riflettere.
Quest’anno accanto a tre commedie, due spettacoli di danza e il ‘Ritorno all’Opera’ con la ‘Cavalleria Rusticana’ e ‘La serva padrona’, la stagione alassina propone quattro esilaranti spettacoli di cabaret che vedono il proseguire, nella stagione invernale, dell’iniziativa ‘AlassioCab’. Particolare attenzione è stata rivolta ai giovani, che troveranno occasioni e proposte di grande interesse volte a potenziare il loro percorso formativo. Per loro è prevista un’agevolazione sul costo del biglietto, ma soprattutto il riconoscimento del credito formativo (limitatamente agli spettacoli teatrali e non per quelli di cabaret). Si punta così anche ad una crescita del pubblico giovanile, favorendone la partecipazione attraverso la promozione e la diffusione di una consapevole e consolidata cultura teatrale”.

“Infine – continua Zioni – ospiteremo anche una data della prima tournée teatrale del gruppo icona pop del momento ‘Dari’, amato dagli adolescenti, e scelto dalla Provincia di Savona per la ‘Riviera dei Teatri Solidale’. I ricavati di questo spettacolo saranno devoluti alla locale Associazione onlus di volontariato ‘Donare un sorriso’ che si occupa di progetti a favore di bambini malati o con gravi disagi del nostro territorio. In tutto saranno dieci appuntamenti con la presenza di grandi protagonisti, che evidenzieranno il ruolo del teatro come catalizzatore di momenti culturali e quello del cabaret come momento di ilarità e svago”.

A dare il via alla rassegna sarà un omaggio davvero originale a Luigi Pirandello, “Non si sa come” (19 novembre) di e con Sebastiano Lo Monaco, spettacolo che inserisce la trama di un testo drammaturgico dell’autore agrigentino in un contesto sociale che gli è lontanissimo, quello della comicità popolare. Nello spettacolo Sebastiano Lo Monaco si mette alla prova cantando, ballando, recitando il repertorio dei comici, pur nel pieno e sostanziale rispetto dello spirito, anzi della filosofia di Pirandello.

Il 21 novembre ci sarà il “Ritorno all’Opera” con la “Cavalleria Rusticana”, melodramma in un atto di Pietro Mascagni e “La Serva Padrona”, intermezzo in due atti di Giovanni Battista Pergolesi. Il 17 dicembre torneranno ad Alassio, dopo il successo dello scorso anno, i Kataklò per presentare “Love Machine”, uno spettacolo che sorprende per la perfetta armonia che danza, sport e teatro hanno raggiunto nelle coreografie di Giulia Staccioli. La danza lascerà poi il posto al cabaret, organizzato in collaborazione con il Festival Nazionale del Cabaret”. Il 29 dicembre, Claudio Lauretta in “One Man Show” vestirà i panni di politici, attori e cantanti, tanto da farli rivivere con personalissime caratterizzazioni, inventando e mettendo in atto la sua satira, ricca di battute ispirate alla loro filosofia di pensiero.

Si tornerà, poi, al linguaggio universale della danza con lo spettacolo “Non Solo Bolero: Carmen, Carmina Burana, Amores” (8 gennaio), un intreccio di storie dal forte sapore etnico, ispirate a grandi opere, come la Carmen di Prosper Mérimée , i Carmina Burana di Carl Orff, Amores di Ovidio ed il Bolero di Ravel, unite da un fil rouge di rarefatta intensità. Protagonisti delle coreografie, firmate dal noto coreografo italo-africano Mvula Sungani, saranno Kledi Kadiu, Emanuela Binchini e la Compagnia Mvula Sungani. La comicità si riaffaccerà nella stagione alassina con il monologo storico-comico-gastronomico “La penultima cena” (15 gennaio) di e con Paolo Cevoli. L’artista romagnolo nei panni del cuoco romano Paulus Simplicius Marone, saltando di palo in frasca e da un fornello all’altro parlerà di cucina, di religione, di amore, di politica, dando vita ad una performance teatrale che va ben oltre le apparizioni cabarettistiche televisive.

Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli saranno gli interpreti della commedia “L’appartamento” (2 febbraio), la versione teatrale del film pluripremiato di Billy Wilder. Nello spettacolo, scritto a cinquant’anni esatti dall’uscita del film da Edoardo Erba in collaborazione con lo stesso Dapporto, si respira un clima newyorkese e un’atmosfera un po’ retrò che contribuisce alla sapiente lettura di un’epoca lontana. La rassegna proseguirà poi con due appuntamenti di cabaret. Il 19 febbraio Debora Villa presenterà il suo nuovo spettacolo “Tutto quello che non avreste voluto sapere sulla donna…ma io ci tengo a dirvelo”, una straordinaria arringa in difesa dell’universo femminile, una sorta di manifesto femminista che ripercorre l’affermazione della donna da Adamo ed Eva ai giorni nostri. Il 26 febbraio andrà in scena “Il meglio del Festival Nazionale del Cabaret”, in una serata che raccoglie alcuni dei protagonisti del concorso nazionale: Riki Bokor, William Catania, Evelyn Famà.

A chiudere il cartellone sarà, infine, la commedia brillante “L’Anatra all’arancia” (10 marzo), un testo “sempreverde” che da decenni continua a divertire le platee teatrali. Sulla scena a far rivivere gli eterni temi dell’amore, della gelosia, della fedeltà saranno Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio.

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