Savona. Chiede formalmente di essere sbattezzato e, tramite missiva, avanza alla Congregazione dei Vescovi la richiesta di procedere contro monsignor Domenico Calcagno, Vittorio Lupi, Giulio Sanguinetti e Dante Lanfranconi “per favoreggiamento ai crimini di sollecitazione (pedofilia), di cui, scrive, “ritengo molto gravi le posizioni di Calcagno e Lupi poichè hanno consapevolmente coperto e favoreggiato ignorando la direttiva del 2001 (De Delicti Gravioribus) dell’allora Cardinale Ratzinger, ora Papa. Chiedo di provvedere nei confronti di questi quattro Vescovi a mio avviso indegni di rappresentare il nome di Dio e di Santa Romana Chiesa”.
Queste le ultime iniziative di Francesco Zanardi, il “grande accusatore” della Diocesi di Savona – Noli. “Qualora la Congregazione dei Vescovi lo ritenesse necessario – scrive ancora Zanardi – ho sufficienti prove registrate e cartacee a sostegno delle mie accuse verso questi indegni rappresentanti di Dio e della chiesa”.