Varazze. Escrementi negli ascensori e sui pavimenti delle camere, fumo di sigarette nei corridoi, negli alloggi e nella sala da pranzo. Non solo Genova, anche Varazze ha subito le intemperanze dei tifosi serbi venuti in Italia per la partita Italia – Serbia.
Nella cittadina turistica è stato preso di mira il Park Hotel, un albergo a tre stelle, dove hanno alloggiato 44 tifosi tra i 20 e i 30 anni, arrivati attraverso un accordo della direzione con un tour operator di Roma che, a detta degli operatori, non avrebbe però spiegato in modo chiaro quali fossero i clienti in arrivo nella struttura di via Padre Piazza, alle spalle della stazione ferroviaria, nel quartiere di San Nazario.
Lo staff dell’albergo ha così dovuto separare velocemente i clienti tradizionali e anche i 7 sfollati dell’alluvione del 4 ottobre scorso, rimasti senza casa, spostandoli al primo piano, quello più controllato. Gli ospiti serbi sono stati sistemati in camere al secondo e terzo piano. Tra i tanti disagi sopportati, che il personale indica come soprusi e violenze morali, il ritrovamento di escrementi sia nell’ascensore sia sul pavimento di alcune camere, tutte dotate di servizi igienici interni.
Nessuno, inoltre, ha rispettato il divieto di fumo nelle camere e negli spazi interni comuni riempendo dell’odore acre delle sigarette i corridoi e la sala da pranzo durante la prima colazione, prima di partire alla volta dello stadio Ferraris di Genova.