Savona. “Nella mattinata di oggi, mi sono attivato per cercare di creare tramite i servizi pubblici dell’ASL savonese una sorta di punto di ascolto per genitori e vittime che in questo momento necessitano di un sostegno”. A comunicarlo è Francesco Zanardi, l’omossessuale savonese che da tempo, dopo che ha denunciato di aver subito abusi sessuali da parte di un sacerdote, porta avanti una battaglia contro la pedofilia.
“Dopo un incontro avvenuto nei giorni scorsi con il primario del SERT di Savona Francesca Romani sempre molto disponibile e sensibile a certe situazioni e dopo avere parlato con alcuni medici e assistenti sociali mi auguro che si possa realizzare a breve un servizio di sostegno e magari anche di prevenzione. Ho ritenuto doveroso informare dell’iniziativa anche il Primo Cittadino Federico Berruti che in passato si è dimostrato disponibile a certi temi invitandolo nella veste di Sindaco della nostra città alla conferenza stampa di domani” prosegue Zanardi.
“Vorrei sottolineare che le richieste di intervento da parte mia non sono a carattere personale ma una richiesta di appoggio alle famiglie che ne hanno necessità in questo momento” conclude Francesco Zanardi che ha annunciato anche di avere nuove ed importanti prove per denunciare preti pedofili nella Diocesi di Savona.