Vado Ligure. La Coppa Italia era un antipasto e, come tale, poteva non rappresentare fedelmente quello che sarebbe stato il prosieguo della stagione. In casa Sabazia si temeva che il brillante avvio dell’anno sportivo, con 11 punti conquistati su 12 disponibili nel girone di Coppa, potesse essere un fatto illusorio e che in campionato sarebbe stata tutt’altra cosa. In particolare, lo spauracchio era rappresentato dal Mondovì, battuto due volte in Coppa e che era chiamato a testare ieri sera le ambizioni dei vadesi.
Tutte le preoccupazioni sono state allontanate con il match di ieri. I gialloblu hanno entusiasmato, dimostrando notevole solidità mentale oltre che fisica, schemi ben rodati e individualità da categoria superiore. La squadra allenata da Enrico Dogliero e Stefano Parodi ha dominato il primo set; nel secondo ha recuperato una situazione che pareva compromessa e nel terzo ha accelerato al momento giusto per chiudere i conti.
Il sestetto titolare dei vadesi conta su Diolaiuti, Furfaro, Colombini, Caldon, Ragosa e Parma; il libero è Andreis. Si parte con 2 punti a testa, poi con Diolaiuti al servizio i gialloblu vanno sul + 2. Furfaro a muro è attento, Diolaiuti schiaccia a terra il 6 – 3, poi, dopo un altro punto locale, l’allenatore ospite Maurizio Liboà chiama il primo time-out. Anche Colombini mostra di essere in gran forma e non perdona: 9 a 5. Ragosa va in battuta, ricezione lunga del Mondovì e Parma appoggia di là l’11 a 6. I gialloblu esaltano gli oltre 150 spettatori presenti quando Diolaiuti pone fine ad uno scambio con una potente schiacciata.
Il Sabazia va sul velluto: muro di Parma per il 15 – 8, Balbi attacca sull’asticella. I monregalesi provano a rientrare in partita e si gasano quando il centrale Longo approfitta di una ricezione troppo lunga dei locali. Ma il Sabazia è attento: Colombini realizza il nuovo + 8, poi un servizio di Diolaiuti è ricevuto male dal libero ospite: 20 – 11. Gli scambi sono rapidissimi: servizio di Colombini, Mondovì prova l’attacco, Ragosa mura: 23 a 12. Caldon incrocia un pallone che esce di un niente ma nessun problema: prima Caldon conquista la palla match, poi tocca a Parma chiudere i conti: 25 – 15.
Nel secondo set Dogliero punta sugli stessi uomini ma l’avvio è differente. Parma segna il 2 a 1 con l’aiuto del nastro e, per un po’ sarà l’ultimo vantaggio vadese. Un muro di Longo e Balbi porta Mondovì avanti sul 2 – 3; gli ospiti vanno sul + 2, i gialloblu pareggiano i conti a quota 6 ma una battuta vincente di Balbi porta le squadre al time-out tecnico sul 6 a 8. Il turno al servizio del numero 12 ospite prosegue fino al 6 – 10 e sul 7 – 12 il coach vadese chiama a raccolta i suoi. Alla ripresa del gioco il servizio di Gerbi è ricevuto in maniera scomposta da Colombini. I biancoazzurri toccano il massimo vantaggio, + 7, per tre volte (8 – 15, 9 – 16, 11 – 18). Il destino del secondo parziale sembra segnato ma è qui che esce il carattere del Sabazia EcoSavona.
Il primo break che segna la rimonta è capitalizzato da un servizio di Colombini e muro di Ragosa che porta lo score sul 15 – 19, costringendo il tecnico ospite al time-out. E’ con Furfaro in battuta che i vadesi si avvicinano ulteriormente. E’ lo stesso numero 10 gialloblu a realizzare un punto che abbatte il morale del Mondovì: riceve un contrattacco degli avversari e il pallone, da tutti battezzato fuori, cade all’incrocio delle linee per il – 2. Un diagonale di Parma e un muro di Caldon completano la rimonta: 20 – 20. Mondovì non c’è più: Gregorio attacca lungo, poi Parma ribadisce il proprio dominio a muro. Un diagonale di Gerbi interrompe l’egemonia vadese ma ormai i locali sono lanciati. Parma alza per Caldon che schiaccia a terra il 24 – 21; Liboà schiera Petitti al servizio ma un muro di Caldon archivia il secondo parziale: 25 – 22.
A questo punto ci si potrebbe aspettare un rilassamento mentale del Sabazia e in avvio pare così. I biancoazzurri vanno sul 3 – 5, poi sul 4 – 6, quindi sul 5 – 7. E’ un diagonale di Diolaiuti a ristabilire la parità, quindi il Sabazia allunga fino al 10 – 7 con un muro di Parma e una rabbiosa schiacciata dell’implacabile Diolaiuti. Il Mondovì respira con un time-out e riparte nel tentativo di dare una svolta alla propria serata. Parma viene murato da Longo, poi quest’ultimo batte corto e Caldon non ci arriva: parità a 11.
I monregalesi tornano a mettere la testa avanti. Poi Caldon riceve, Ragosa palleggia e Diolaiuti spara: 12 – 12. Un lungolinea di Colombini dà il via a quello che si preannuncia quale allungo finale, che culmina con il 16 – 13 realizzato grazie ad un servizio di Diolaiuti, ancora lungolinea, che manda in tilt la ricezione ospite. Mondovì però ha ancora qualcosa da dare: Balbi si mette in luce per una bella palla smorzata e Turco piazza una sfera in zona di conflitto, trovando il 18 pari.
I vadesi, a questo punto, trovano davvero l’allungo definitivo. Diolaiuti spara sul muro ospite e il pallone esce; quindi lo stesso ex Igo Genova sigla il + 2. L’ultimo time-out ospite non dà frutti. Parma va a segno due volte di fila, poi Diolaiuti di potenza non perdona. Bottero spara a rete le ultime speranze piemontesi e il parziale è di 6 a 0. Gregorio interrompe il break vadese ma è lo stesso numero 13, al servizio, a prendere male le misure regalando il punto del 25 – 19.
Il Sabazia EcoSavona piuò festeggiare i primi tre punti in campionato e un primato che è già condiviso solamente con una o, al massimo, due squadre.
La 1° giornata del girone A, nella quale ben 4 dei 6 incontri disputati sono andati al quinto set:
Adolescere Voghera – Nuncas Soltec Chieri 2 – 3 (21/25 25/16 25/20 22/25 8/15)
Zar By Formenti Motta Visconti – Saronno 3 – 2 (27/25 25/21 22/25 11/25 15/10)
Bre Banca Lannutti Cuneo – Getfit Parabiago 2 – 3 (25/23 12/25 25/23 21/25 10/15)
Sabazia EcoSavona – Eurorenting Bruno Mondovì 3 – 0 (25/15 25/22 25/19)
Sant’Anna Tomcar – Tuninetti Pneumatici Torino (oggi ore 18,00)
Crf Surrauto Fossano – Plastipol Ovada 3 – 0 (25/19 25/19 27/25)
Arti Volley Collegno – Alba 3 – 2 (22/25 28/26 25/21 21/25 15/8)
La prima graduatoria della stagione:
1° Sabazia EcoSavona 3
1° Crf Surrauto Fossano 3
3° Nuncas Soltec Chieri 2
3° Getfit Parabiago 2
3° Arti Volley Collegno 2
3° Zar By Formenti Motta Visconti 2
7° Saronno 1
7° Alba 1
7° Bre Banca Lannutti Cuneo 1
7° Adolescere Voghera 1
11° Sant’Anna Tomcar 0
11° Tuninetti Pneumatici Torino 0
13° Plastipol Ovada 0
13° Eurorenting Bruno Mondovì 0
Sabato 23 ottobre si giocheranno le seguenti partite, per il 2° turno:
Getfit Parabiago – Adolescere Voghera
Saronno – Sant’Anna Tomcar
Nuncas Soltec Chieri – Arti Volley Collegno (domenica 24)
Eurorenting Bruno Mondovì – Zar By Formenti Motta Visconti
Alba – Sabazia EcoSavona
Tuninetti Pneumatici Torino – Crf Surrauto Fossano
Plastipol Ovada – Bre Banca Lannutti Cuneo