Cronaca

Ordinanza alluvione, Delfino: “Speriamo che Genova non sia matrigna con Varazze”

Varazze - alluvione ottobre

Varazze. “Il Capo della Protezione civile Guido Bertolaso si è dimostrato ancora una volta uomo del fare e uomo di parola”. E’ questa la reazione a caldo del sindaco di Varazze Giovanni Delfino una volta appreso della firma del presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi dell’ordinanza di protezione civile relativa ai danni provocati dal nubifragio che ha colpito Varazze e Sestri Levante.

“La mia preoccupazione maggiore adesso riguarda la distribuzione dei finanziamenti stanziati. Mi auguro che Genova non sia matrigna e che al Comune di Varazze venga al più presto destinata una somma ingente poiché i danni causati dall’alluvione sono tanti”.

“A differenza della provincia di Genova – prosegue Giovanni Delfino – i danni che hanno colpito il comune di Varazze sono strutturali e quelli maggiori riguardano le strade e le arterie di collegamento tra frazioni. Ad oggi abbiamo 2 km di strade provinciali da rimettere in sicurezza, 6 km di strade comunali, interpoderali e secondarie da sistemare, 16 edifici lesionati e 2 case totalmente distrutte. Gli sfollati ammontano a 87 persone che stanno alloggiando distribuiti negli hotel e residence approfittando del fatto che in bassa stagione hanno disponibilità di posti”.

“Un altro problema riguarda gli impianti delle scuole che in molti casi sono da cambiare: ad esempio è necessario sostituire la caldaia nella scuola elementare in Via Camogli e nella biblioteca comunale dove tra l’altro è stato danneggiato l’archivio e sono stati compromessi un paio di codici risalenti all’età napoleonica” prosegue il primo cittadino di Varazze.

Intanto domani sarà riaperta al traffico via Nuova di Casanova, che conduce alla discarica rifiuti della Ramognina, e all’omonima frazione collinare, zona tra le più colpite dal nubifragio.

“Si tratta di un’apertura dettata dall’emergenza ma non di certo definitiva. La viabilità sarà a senso unico alternato regolata da semafori, in numerosi punti c’è un asfalto grossolano e ci sono percorsi alternativi da percorrere. Secondo un nostro metereologo la pioggia che è caduta su Varazze è stata di un’intensità del 10% superiore alla pioggia caduta negli ultimi 500 anni. Abbiamo molto da lavorare e confidiamo che questo finanziamento arrivi al più presto. Sulla mia scrivania ho oltre 1000 richieste di risarcimento danni da evadere al più presto” ha concluso Giovanni Delfino.

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