Cronaca

Omicidio Albissola, Vivado: “Mi aveva lasciato e l’ho ammazzata”

omicidio albissola: Kamila Lysadorska

Savona. Si erano lasciati due settimane fa Walter e Kamila. O meglio: era stata la donna ad allontanare il partner, con cui conviveva da qualche tempo. Di qui il rancore dell’uomo, la non accettazione di un rifiuto vissuto come un affronto, e il delitto. E’ una cronaca uguale a tante altre quella che descrive l’omicidio di Kamila Lysadorska, la 31enne polacca ritrovata questa mattina in un lago di sangue nel bagno della sua abitazione di via Dell’Oratorio, ad Albissola Marina, dai suoi figlioletti. Storie di uomini che non accettano un “no” e si accaniscono sul proprio oggetto del desiderio.

Quello che impressiona, però, in questa vicenda è la freddezza mostrata dall’uomo dopo l’assassinio. Nicolò Vivado, detto Walter, dopo aver colpito più volte (sarà l’autopsia a stabilire quante) l’ex compagna alla gola e alle braccia con un grosso coltello da cucina ha agito con una calma da “maestro del crimine”: si è lavato, cambiato, ha gettato gli abiti sporchi di sangue in un cassonetto della spazzatura a Stella San Giovanni, ed è corso in un bar nel tentativo di costruirsi un alibi.

Tutto inutile: gli investigatori sono comunque arrivati a lui celermente: è bastato ricostruire le ultime ore di vita di Kamila per verificare che fosse proprio lui l’ultimo ad averla vista. Le indagini, infatti, si sono subito rivolte ai conoscenti della donna, in particolare ai suoi ex (è stato sentito anche l’ex marito, risultato però totalmente estraneo ai fatti), anche perchè dai riscontri nell’appartamento mancavano segni di effrazione per cui era chiaro che la 31enne avesse aperto la porta ad una persona di cui comunque si fidava. Vivado, 36 anni, con piccoli precedenti per droga, è stato interrogato per circa 7 ore in Questura e ha fornito via via versioni sempre più discordanti, pur mantenedo un atteggiamento di sfida nei confronti degli inquirenti. Incalzato dalle domande, però, ha dovuto alla fine ammettere tutto. L’omicidio è avvenuto a seguito di una lite per motivi di gelosia. Vivado ha detto di aver bevuto prima di recarsi a casa di Kamila e che, anche per questo motivo, avrebbe perso il controllo e, in preda ad un raptus, ammazzato l’ex compagna.

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