Savona. Un malore improvviso e la Croce Rossa di Savona entra in fretta e furia in Questura. Walter Niccolò Vivado, sotto interrogatorio da ore nell’ambito dell’omicidio di Kamila Lysadorska ha infatti avuto una crisi diabetica ed è stato necessario l’intervento dei medici.
Mentre l’ex marito della donna, Roberto Pallotta, risulta estraneo ai fatti e ha potuto lasciare la Questura, Vivado è ancora in compagnia degli inquirenti. Pare che l’uomo, sulla quarantina, si guadagnasse da vivere con lavori saltuari. Non si sa se la sua relazione con Kamila fosse finita o no.
Quel che è certo è che questa notte i figlioletti della vittima hanno sentito la mamma litigare con qualcuno. Le stesse grida sarebbero state udite anche dai vicini di casa che, però, non si sarebbero allarmati per via delle liti frequenti che avvenivano nell’appartamento di via Dell’Oratorio. I bimbi si trovano a casa dei vicini (ai quali questa notte hanno chiesto aiuto) insieme a personale specializzato dell’Ufficio Minori della Questura.
Intanto, dai primi accertamenti pare che l’omicidio sia avvenuto 4 ore prima rispetto al ritrovamento del cadavere. E che qualcuno, questa notte, abbia visto Vivado vagare ubriaco per le vie di Albissola.