Cengio. Da un lato la visita ufficiale alle aree ex Acna da parte del ministro Stefania Prestigiacomo, del Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso e delle istituzioni locali, dall’altro la protesta delle associazioni ambientaliste che non giudicano ancora completa la bonifica dell’ex impianto chimico con conseguente pericolo per la salute dei cittadini.
“La vicenda Acna non è solo un problema locale, bensì internazionale – dice Adriana Ghelli, esponente del WWF Italia -. A Montevideo la nostra presidente fu infatti interrogata sulla questione, a dimostrazione che si tratta qualcosa che interessa la comunità internazionale. Siamo qui perchè ancora non è stata completata la bonifica, o meglio non si sono utilizzati i metodi corretti e in grado di dare certezza ai cittadini. Qui si gioca come se nulla fosse sulla salute della gente. Il WWF è in prima linea per difendere il diritto alla vita”.