Cronaca

Savona, spaccio di hashish e marijuana: 20enne patteggia 1 anno e 4 mesi

processo tribunale aula

Savona. Un anno, quattro mesi e 2000 euro di multa. E’ questa la pena (sospesa) patteggiata questa mattina, davanti al gup Laura Russo, da M.D.M. uno dei tre ventenni che era finito in manette la scorsa estate nell’ambito di un’indagine avviata nel settembre 2009 nell’ambito del “Progetto Narciso” con l’accusa di spaccio di hashish e marjuana.

Insieme a lui erano finiti in manette anche P.B., 23 anni, e la fidanzata 20enne C.Z. I tre erano ritenuti responsabili di aver messo in piedi un sodalizio criminale dedito allo spaccio soprattutto tra i giovanissimi. Secondo la Questura i tre arrivavano a “smerciare” anche 100 grammi di stupefacente alla volta.

L’indagine condotta dalla Squadra Mobile era partita dall’arresto di D.M., 17enne savonese, fermato all’Odontotecnico di Via Mazzini in quanto trovato in possesso, all’interno del suo zaino, di alcuni grammi di hashish; nella successiva perquisizione domiciliare gli agenti avevano rinvenuto un etto di sostanza stupefacente, con l’arresto del giovane per detenzione a fini di spaccio. La polizia aveva quindi avviato una indagine più complessa tesa a smantellare i fornitori della droga rivolta ai giovani delle scuole savonese. D.M., non potendo rivedendere l’hashish come previsto, si era trovato un debito di 4 mila euro. A quel punto si erano fatti avanti i tre arrestati che avevano di fatto sequestrato lo scooter del 17enne che nel frattempo lo aveva prestato ad un amico. M.D.M. ritenuto responsabile di aver “prelevato” il motorino di D.M., era anche stato denunciato per ricettazione.

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