Albenga. L’assessore ingauno ai Servizi Sociali, Eraldo Ciangherotti, replica alle recenti accuse del Partito Democratico in merito ai rincari di mensa e scuolabus.
“Non entro nel merito sulla decisione di sospendere viaggi d’istruzione e attività di turismo scolastico, adottata dagli insegnanti del Liceo ‘Giordano Bruno’ di Albenga, perché saranno il dirigente scolastico ed eventualmente il Provveditorato agli studi a dover gestire il capitolo gite – dichiara Ciangherotti -. Sulla questione, invece, della mensa e dello scuolabus, al ‘bersanino de noantri’, Alessandro Andreis, si suggerisce vivamente di recarsi in Comune ad Albenga, o semplicemente di effettuare una indagine interna alla sua stessa azienda agricola per verificare quanti braccianti, e non solo extracomunitari, a fronte di dichiarata disoccupazione e reddito zero, presentano richieste di contributi o di esenzione dai servizi comunali per i propri figli, allegando poi la ricevuta di pagamento dell’affitto annuale con il massimo importo detraibile pari a 6.300 euro”.
“Il segretario cittadino del Pd – nota l’Assessore – lamenta i rincari dei servizi comunali mensa e scuolabus, ma il conto di questi aumenti dovrebbe presentarlo a chi, nella precedente amministrazione, come ad esempio l’ex Vice Sindaco Vazio, per anni ha tenuto fermo nel cassetto l’adeguamento delle tariffe dei servizi, disastrando irresponsabilmente le casse comunali, forse con la speranza che ciò avrebbe potuto aiutare a vincere la propria coalizione al termine del mandato. Faccia sempre attenzione, Alessandro Andreis, a parlare non per sentito dire, ma per cognizione di causa, dal momento che non sempre la sezione locale del suo partito appare aggiornata sulle reali evidenze”.