50esimo dell’Autofiori, Borchi: “129 milioni di euro per la ‘rinascita’ dell’A10″

autostrada, A10, traffico

Imperia. Sono molti i progetti futuri per l’A10. Ad elencarli è stato l’amministratore delegato dell’Autofiori, Alfredo Borchi, presente ad Imperia al 50esimo anniversario di questo tratto autostradale.

“L’Autostrada dei fiori ha firmato nel 2009 una nuova convenzione – ha detto – ci sono 129 milioni di euro di investimenti da fare nel quinquennio in corso, aspettiamo quindi l’efficacia della convenzione stessa per poter dare inizio. Il primo lavoro è la riqualificazione della barriera di Ventimiglia, per poterla renderla la vera ‘porta d’Italia’ per chi viene da occidente, il secondo sono le due aree di servizio di Ceriale sud e Ceriale nord che vengono modernizzate e rese più grandi per avere maggiori parcheggi per TIR. Ci sarà poi un complesso nuovo che noi chiamiamo “Il Borgo” che sarà dotato di albergo, ristorante e market. Questo per quanto riguarda l’immediato, oltre agli altri lavori inerenti la sicurezza. Abbiamo lanciato anche un’altra idea che è l’Albenga-Pedrosa, il vero messaggio che lanceremo oggi. Quest’ultima potrebbe costituire una rete molto importante per poter ‘bypassare’ i problemi quasi quotidiani di luglio ed agosto, così come di tutti i weekend dell’anno tra Albenga, Savona e Genova per intasamento e code. Non sarà una priorità a livello nazionale ma bisognerà mettere in cantiere questo progetto per arrivare al 2020-30 preparati all’intasamento a cui saranno sottoposte le nostre autostrade”.

“Sull’Albenga-Pedrosa i finanziamenti sono abbastanza importanti perchè si parla di 120 chilometri di tratto appenninico. Si parla di circa 6 miliardi di euro, il che richiede una concessione di 50 anni ed un contributo dello Stato che incide sul 50-60% del costo. L’obiettivo sarà quello di avere l’autostrada in costruzione per il 2020, viste anche le difficoltà e l’impegno a cui saranno sottoposti questi lavori”.

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