Riviera. Non si contano quasi più le richieste ai Vigili del Fuoco, per liberare i savonesi da nidi di vespe e calabroni che negli ultimi giorni hanno raggiunto picchi altissimi.
Proprio i calabroni sembrano essere nelle calde settimane di agosto l’incubo dei molti, che tornati dalle vacanze si sono ritrovati, in qualche angolo della casa, soprattutto nelle tapparelle e canne fumarie, un bel nido di calabroni, che in alcuni casi raggiunge dimensioni notevoli.
Nel momento della sgradita sorpresa l’allarmismo fa da padrone e le telefonate ai Vigili del Fuoco non si contano quasi più. Solo questa mattina il centralino del 115 ha suonato dieci volte per questo tipo di richiesta e nel pomeriggio sono già stati programmati altri cinque interventi. La maggior parte di essi è concentrata nella zona del finalese.