Sport

Tessera del tifoso: disagi e malumori all’apertura della stagione del Savona Calcio

Vado Ligure. Agg. 16.57 A pochi minuti  dall’inizio della partita è ancora visibile una coda di un centinaio di persone che per entrare deve necessaramente essere sottoposta a controlli e mostrare un documento di identità al fine di trascrivere sul biglietto il nome e cognome. La frase che si sente tra i tifosi pronunciare più spesso durante l’attesa è “Siamo entrati nel mondo del professionismo e ci siamo montati la testa”.

Al Chittolina di Vado si apre ufficialmente questo pomeriggio, la stagione del Savona Calcio che affronterà la Sanremese in Coppa Italia. Numerosi malumori e disagi si respirano tra i tifosi per gli effetti della tanto discussa tessera del tifoso.

Ai microfoni di IVG.IT molti hanno espresso la loro opinione sugli effetti che la tessera del tifoso avrà sul mondo del calcio. Molti tifosi appaiono tranquilli, affermano che non hanno nulla da nascondere e di conseguenza, il cambiamento non crea loro alcun disagio.

Tra gli Ultras invece la tensione è palpabile, protestano per i controlli e definiscono la tessera uno strumento di identificazione obbligatorio che allontanerà ancora di più i giovani dallo sport. La perplessità maggiore deriva dal fatto che per ricevere la Tessera occorre obbligatoriamente compilare un modulo con i propri dati personali e con tanto di fotografia. Una volta ottenuta la Tessera è utile sapere che questa utilizza un microchip. Insomma, la paura è quella di essere controllati e schedati.

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