Savona. Hanno ammesso le loro responsabilità davanti al giudice e hanno spiegato che la loro intenzione era quella di vendere, in un secondo momento, il materiale ferroso che avevano rubato. Alessandru Jurka, 45 anni, Doru Jurj, 36 anni, e Sorin Dragan, di 27, i tre romeni arrrestati in flagranza di reato, nella notte, sono stati processati per direttissima, questa mattina, in Tribunale a Savona.
I tre imputati, che dovevano rispondere dell’accusa di furto aggravato, erano stati sorpresi dai carabinieri mentre stavano ancora finendo di caricare il loro furgone del materiale, pannelli di acciaio e nichel, appena rubato da un’azienda di Carcare. Il giudice, dopo averli ascoltati, ha deciso di convalidare l’arresto e ha confermato la misura di custodia cautelare in carcere (secondo il gip infatti persiste il pericolo di reiterazione del reato ed è stato anche tenuto conto del fatto che i tre hanno precedenti penali e non hanno un’occupazione fissa).
Il legale dei romeni ha poi chiesto i “termini a difesa” ed il processo è stato quindi rinviato. Il giudice ha fissato la prossima udienza, durante la quale i tre dovrebbero patteggiare, per il prossimo 24 agosto.