Cronaca

Consumo e spaccio di droga: a Balla coi cinghiali 3 giorni di controlli dei CC (fotoservizio)

Cairo M. Tre giorni di controlli a tappeto, circa 40 carabinieri, provenienti da tutta la Valbormida, impegnati quotidianamente sul luogo dell’evento e moltissime persone segnalate quali assuntori di sostanze stupefacenti (eroina, cocaina, marijuana, hashish e ecstasy). Sono questi solo alcuni dei numeri delle operazioni di ordine pubblico e prevenzione di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti che sono state condotte a Bardineto, in occasione di Balla coi cinghiali, dagli uomini dell’Arma coordinati dal Capitano Carlo Caci, comandante del Comando di Cairo Montenotte.

I carabinieri per tutta la durata dell’evento hanno controllato, anche con l’ausilio di “Joy”, il cane dell’unità cinofila antidroga, le auto che entravano e uscivano dalla località valbormidese. Nella giornata di giovedì anche l’unità cinofila della Polizia Municipale di Savona ha collaborato nelle operazioni di controllo mirate al sequestro di sostanze stupefacenti.

Molti dei fermati, appena vedevano i cani, consegnavano la droga ai militari spontaneamente ma c’era anche chi, sperando di farla franca, dichiarava di non avere nulla di illegale nascosto in macchina per poi essere smentito poco dopo.

Uno degli episodi più singolari è accaduto sabato pomeriggio, intorno alle 18, quando i carabinieri hanno fermato 4 ragazzi a bordo di una Punto. I giovani non destavano particolari sospetti e stavano quasi per essere lasciati ripartire ma sono stati traditi da uno strano “movimento di mani” che ha finito per attirare l’attenzione del capitano Caci. Messi alle strette i giovani hanno così consegnato nelle mani dei militari un sacchettino contenente eroina, marijuana e alcune pastiglie di MDMA (ecstasy).

I dettagli sui tre giorni di controlli saranno resi noti alle 12, nel corso di una conferenza stampa, dal Comandante dei carabinieri di Cairo Montenotte Carlo Caci.

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