Vado L. Quattrocento avvistamenti nei mesi di giugno e luglio. Sono questi i numeri del monitoraggio, che si è appena concluso, dei cetacei a bordo delle navi di Corsica Sardinia Ferries. Il progetto è frutto di una collaborazione che coinvolge il mondo della ricerca con il coordinamento di ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e la partecipazione di Fondazione CIMA (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Accademia del Leviatano, le Università di Genova e Pisa e la Corsica Sardinia Ferries che ha messo a disposizione dei ricercatori i traghetti come “piattaforme di osservazione” per il tratto di mare conosciuto come Santuario dei cetacei.
“Il 2010 – spiegano dalla direzione di Corsica Ferries – è un anno ricco, forse grazie al lungo e freddo inverno che ha creato le condizioni per una maggiore disponibilità di cibo. Un chiaro segnale è l’abbondanza di balenottere comuni ma non sono mancati avvistamenti anche di altri cetacei che potranno servire per una mappatura migliore della vita sui fondali dell’alto Tirreno”.