Urbe, Puc approvato con un solo voto contrario

Urbe

Urbe. Nella giornata di ieri, giovedì 15 luglio, si è svolta una seduta del Consiglio comunale di Urbe con all’ordine del giorno l’approvazione del Puc, atto atteso da anni e giudicato importantissimo per il Comune da parte del Consiglio stesso.

Il Consiglio comunale ha approvato il Puc anche con il contributo costruttivo di due dei tre consiglieri di minoranza presenti che hanno espresso voto favorevole con la maggioranza. L’unico voto contrario è stato espresso dal consigliere di minoranza Franco Dimani.

L’amministrazione comunale ha elaborato il progetto definitivo di Puc come sviluppo e completamento del progetto preliminare, in considerazione dei pareri resi dalla Regione e dalla Provincia, tenendo conto, ove ritenuto opportuno, delle osservazioni presentate e delle nuove indicazioni che l’amministrazione stessa ha ritenuto di voler inserire all’interno del Puc definitivo.

L’aggiornamento delle aree interessate da dissesto ha portato ad una verifica di compatibilità con il Puc definitivo ed alcune aree di previsione del piano risultano incompatibili con l’aggiornamento delle aree franose. I colloqui intercorsi e i sopraluoghi effettuati con tecnici responsabili di settore della Regione Liguria in merito alla localizzazione del Distretto di trasformazione inerente la realizzazione di un impianto termoelettrico a biomassa legnosa, hanno individuato una diversa localizzazione dell’impianto, considerando anche la possibilità di realizzare una rete di teleriscaldamento e nello stesso tempo più adeguata dal punto di vista logistico.

“Tale Distretto, come già ribadito – spiega il sindaco Maria Caterina Ramorino – è in linea con le scelte politiche dell’amministrazione comunale ed è considerato di primaria importanza per lo sviluppo e per la salvaguardia del nostro territorio ed in particolare per le prospettive occupazionali a favore della nostra comunità, sopratutto per i nostri giovani che a Urbe vogliono continuare a vivere e a lavorare”.

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