“Sos caldo” anche per gli animali: ecco come aiutarli

cane caldo

Anche gli animali soffrono il caldo. A rischio 1.400.000 tra cani e gatti. A lanciare l’allarme il presidente dell’Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente), Lorenzo Croce. Più a rischio sono gli animali a pelo lungo, malati, obesi o anziani. L’associazione ha stilato un elenco di consigli pratici per Fido e per i felini.

Per i gatti fare attenzione al cibo che con il caldo si deteriora in fretta se lasciato troppo tempo nella ciotola. Per i cani, attenzione al colpo di calore e lasciare sempre molta acqua fresca. Inoltre, tra i consigli utili, c’è il divieto tassativo di lasciare gli animali chiusi in automobile con finestrini alzati, o di lasciarli sotto al sole privi di protezione (cani legati alla catena in strada o lasciati su balconi assolati), evitare getti di aria condizionata al massimo e dare acqua fresca più volte al giorno.

Per quanto riguarda invece la scelta della località in cui trascorrere le vacanze al mare con Fido, prima di tutto occorre accertarsi che nella stessa località vi sia una spiaggia libera o privata a cui il cane possa accedere e sostare, che gli alberghi accettino animali, che la cittadina sia dotata di aree per lo ‘sgambamento del cane’ e che non vi siano troppi divieti che limitino l’accesso  a spiagge, battigia, e passeggiate sul lungomare. Controllare, infine, che in zona operi un ambulatorio veterinario aperto possibilmente 24 ore su 24.

Tra i consigli per il viaggio, il vademecum avverte  di tenere il cane o il gatto in uno spazio adeguato e mai sui sedili posteriori dell’auto; aver sempre con sé acqua, e crocchette. Far soste ogni 200 km al massimo, per permettere a gatto o cane di sgambare.  In caso di sosta in autogrill, non lasciare mai gli amici pelosi chiusi in auto al sole.

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