Riviera. Il giorno dello “sciopero” degli stabilimenti balneari è arrivato. Per tutta la giornata di oggi la protesta “alternativa” dei gestori delle spiagge va in scena, o meglio dovrebbe andare in scena, offrendo ingresso, sdraio, ombrelloni, lettini e servizi gratis ai bagnanti. Insomma anziché in una serrata generale lo sciopero dei bagni marini si trasforma in una sorta di “open day”: un giorno in cui godere dei servizi delle spiagge senza dover pagare nemmeno un euro.
In provincia di Savona l’adesione, secondo il sindacato, è alta. Turisti e rivieraschi dovrebbero così avere la possibilità di godersi, gratuitamente, la splendida giornata di sole che sta accompagnando la protesta in una delle tante spiagge savonesi che stanno “scioperando”. Passando dalle parole ai fatti però non sembra essere così facile trovare delle spiagge “non complete” lungo il litorale savonese.
Facendo un “giro” di telefonate da Laigueglia a Varazze sono infatti molti i gestori di stabilimenti che affermano di aderire allo sciopero ma di aver già esaurito tutti gli ombrelloni e i lettini a disposizione della clientela occasionale. Insomma la porta dei bagni è aperta ma non c’è possibilità di usufruire di tutti i servizi. Alcuni stabilimenti però (forse nascondendosi dietro alla scusa di essere completi?) dicono di aderire allo sciopero ma di non avere la possibilità di far entrare più nessun cliente ai bagni. C’è chi poi “taglia la testa al toro” non chiarendo se aderisce o meno alla protesta e spiegando solo di avere la spiaggia già piena.
C’è anche chi risponde di aver scelto di non aderire allo sciopero e, in questo caso, allora di lettini e ombrelloni a disposizione ce ne sono quanti si vuole (pagando s’intende). L’Associazione Bagni Marini chiarisce che negli stabilimenti che aderiscono allo sciopero comunque l’ingresso gratuito sarà garantito anche se i lettini e gli ombrelloni liberi sono esauriti fino a che non verrà raggiunta la capienza massima della struttura.
Insomma per chi vuole godere di una giornata al mare “gratis” all’interno di uno degli stabilimenti balneari del savonese non resta che iniziare la caccia agli ultimi lettini e ombrelloni disponibili visto che, a detta dei gestori, quasi tutti i bagni sono completi.