Savona. Il presidente di Ata Livio Giraudo si associa alle critiche espresse dall’assessore Jorg Costantino e rivolte alla Provincia di Savona per aver bloccato il progetto di sperimentazione sulla raccolta differenziata spinta. “C’è un finanziamento regionale ma la sperimentazione è di fatto bloccata dall’ente provinciale che preferisce una linea di termovalorizzazione dei rifiuti rispetto alla nostra volontà di procedere con il riciclo ed il riutilizzo di tutti i materiali” ha evidenziato Giraudo.
“Come azienda siamo pronti e credo ormai che anche i savonesi siano estremamente sensibili al problema. L’obiettivo è quello di iniziare una raccoltà di prossimità, di carattere condominiale, per poi arrivare ad una raccolta personalizzata. E’ un metodo perseguibile e che Savona può adottare. Come “Comune Riciclon”e Savona può arrivare al 70-80%” ha concluso il presidente di Ata.