Cronaca

Processo Breve per Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni

Tomaso Bruno - in carcere in India

India. La vicenda di Tomaso Bruno e della sua amica Elisabetta Boncompagni, dopo una serie di intoppi burocratici e rinvii quasi inspiegabili, sembra aver preso finalmente una piega che fa ben sperare i genitori e gli amici che da lungo tempo hanno sostenuto l’innocenza dei due ragazzi, accusati della morte del compagno di viaggio Francesco Montis.

E’ stata, infatti, accolta da parte dei giudici indiani, la richiesta di un processo breve. Questa sera, gli avvocati spediranno il resoconto dell’udienza di questa mattina alla famiglia del giovane albenganese. La prossima udienza si svolgerà lunedì 19 luglio e per i genitori di Bruno si accendono le speranze per un processo che si chiuderà in tempi brevi. La settimana scorsa i giudici indiani avevano respinto l’istanza di scarcerazione su cauzione per i due ragazzi che dal febbraio scorso sono rinchiusi in carcere.

La decisione è stata accolta con soddisfazione dai genitori di Tomasi, Euro Bruno e Marina Maurizio. “La speranza ora è quella che il processo possa chiudersi velocemente e che venga davvero fuori tutta la verità di una storia incredibile quanto assurda”, dicono i genitori di Tomaso Bruno.

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