Pietra Ligure. Tutto è iniziato nella tarda serata di ieri, con due persone che – sotto lo sguardo attento dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia ingauna, impegnati in normali servizi di controllo del territorio – si sono scambiati “merce sospetta” nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Pietra Ligure.
Una mossa “azzardata” che ha portato i militari a dividersi per seguire i due che si sono frettolosamente salutati: uno si è diretto al casello autostradale pietrese e lì, dopo essere stato fermato per un controllo e essere stato trovato in possesso di 50 grammi di cocaina, ha cercato invano di fuggire, spintonando i carabinieri intervenuti e buttandosi giù da una piccola scarpata che si trova in zona; il secondo, invece, è stato fermato sulla via Aurelia mentre si dirigeva ad Albenga, dove vive, e lì è stata perquisita la sua abitazione dove sono stati sequestrati 45 grammi di cocaina, il kit del buon spacciatore e 5mila euro in contanti.
Il primo arrestato, in flagranza di reato e con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e di resistenza a pubblico ufficiale, è E.B., 40 anni, albanese, residente a Carcare, e ha precedenti specifici. Il secondo (G.A., 38 anni, residente ad Albenga) è anch’egli albanese e con precedenti, e su di lui pende ora l’accusa di spaccio.