Per i dipendenti pubblici la finanziaria cambia le regole della pensione

Inps

E’ ormai quasi certo che nella manovra finanziaria in corso di approvazione vengano mutate le condizioni per il trasferimento della contribuzione dall’ente previdenziale dei dipendenti pubblici (Inpdap) all’Inps, ossia il caso in cui un dipendente pubblico voglia trasferire la propria contribuzione all’Inps. Tale operazione è resa oggi possibile attraverso l’applicazione di due norme, la Legge 322/58 e la Legge n. 29 del 1979. La suddetta manovra modificherà le attuali condizioni – attualmente il passaggio è praticamente a costo “zero” – rendendo onerosa tale possibilità.

Pertanto i dipendenti pubblici che possono aver interesse ad esercitare il diritto al trasferimento della contribuzione attraverso le attuali norme devono presentare la domanda entro il 29 luglio 2010 attraverso l’Inpdap e/o l’Ente datore di lavoro al fine di non incorrere nel nuovo trattamento.

La Cgil, la Fp e la Flc insieme al patronato Inca sono a disposizione di tutte le lavoratrici ed i lavoratori per l’assistenza necessaria al fine di esercitare tale diritto.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.