Economia

Mercato immobiliare savonese: cala la domanda e calano i prezzi…ma non abbastanza

case

A Savona conviene comprare casa (nuova o ristrutturata) nella prima Circoscrizione (quartieri di Montemoro, Lavagnola e Santuario) dove i prezzi variano dai 1.200 ai 1400 euro al metro quadro, mentre è meglio tenersi lontano dal quartiere Fornaci dove si arriva fino a 2900 euro al metro quadro o, in generale, dal centro, dove i 2000 euro sono superati con una certa facilità.

A fornire questi dati è l’Osservatorio Immobiliare Uffici Studi “ABS, immobiliare” di Savona che propone il seguente un panorama immobiliare nella Città della Torretta, in calo già dal 2008 (-7% circa), non certo esaltante.  Le effettive transazione verificatesi a tutto il 31 dicembre 2009 hanno registrato un ulteriore decremento dovuto alla scarsa liquidità che ha portato ad un ulteriore -7% per importi tra i 200 e 250.000 euro e ad un -10% per valori superiori. Va sottolineato che, le compravendite per prime case, in questo 1° semestre dell’anno, nella città di Savona, hanno subito uno stallo e si sono affacciati fenomeni di compratori di “seconde case” stante, anche, gli elevati prezzi nelle Città turistiche della Riviera savonese. Per le previsioni del 2° semestre 2010, le 32 Agenzie interpellate nel capoluogo, sono unanimi nell’indicare una stabilità con qualche aggiustamento in meno dei valori monitorati lo scorso anno e prevedendo, comunque, un ulteriore diminuizione dei prezzi tra il -5 e -10%.

“Il settore risentirà ancora per tutto il corrente anno e probabilmente anche per il prossimo, dell’onda lunga della congiuntura economica di questi ultimi anni”, ha dichiarato anche Silvio Accinelli, vicepresidente della C.C.I.A.A. di Savona e presidente dell’Assimil.

Le offerte superano del 30% la domanda. I tempi tra la messa in vendita di un immobile e l’atto notarile sono arrivati ad 8/12 mesi, con “sconto” tra prezzo richiesto e realizzato ad un – 10 %. L’andamento dei prezzi tende ad una diminuzione media del 10%, con punte sino al 15% nei casi di urgente necessità alla vendita (esiste anche il fenomeno di chi non riesce più a pagare la rata mutuo e deve vendere, trasferendosi in locazione).

Le offerte per le locazioni abitative, prima casa, sono in leggero aumento con canoni stabili. Si prevede che parte degli oltre 2.000 alloggi sfitti nel Comune di Savona, possano essere immessi nel mercato, se la “manovra” del Governo riesca a far approvare dal Parlamento la “cedolare secca” del 23% sul 85% del reddito derivante dai canoni di locazione. Tale manovra avrebbe anche l’effetto di far emergere “canoni in nero” che tanto danno procurano al mercato ed all’erario.

Per quanto riguarda il “capitolo uffici” scarsissima la domanda, mentre, per ciò che concerne i negozi, le uniche richieste d’acquisto avvengono nelle zone del centro (via Paleocapa, via Boselli, corso Italia) e nella nuova zona del porto turistico/Terminal Crociere Costa.

Ecco i prezzi al metro quadro delle case ristrutturate o nuove nelle varie circoscrizioni savonesi: della prima circoscrizione s’è detto, mentre per la seconda (Villapiana, La Rusca e via Mignone) si varia dai 2010 ai 2530; nella Terza (Oltreletimbro, Mongrifone e Santa Rita) dai 1944 ai 2462, nella IV circoscrizione (Fornaci, Legino e Zinola) dai 2100 ai 2900, nella V dai 2300 ai 2650 euro/mq.

Ecco, invece, quanto devono sborsare gli aspiranti commercianti per aggiudicarsi un negozio nelle varie zone della città: fino a 5mila euro/mq nel centro storico, fino a 6100 in centro mentre, al porto turistico, si fiorano i 7000 euro/mq. Le zone più convenienti da questo punto di vista sono: S. Rita (fino a 2959 euro/mq), Fornaci (3000 eruo/mq circa), Villapiana e Oltreletimbro dai 2100 ai 2900 euro/mq.

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