Danza, domani sera sul palco del Priamar balla Kledi Kadiu

Kledi Kadiu al Priamar

Savona. Sarà Kledi Kadiu, il ballerino lanciato da Maria De Filippi, la “star” del secondo appuntamento per il festival “Danza alla fortezza del Priamàr”, organizzato dall’Associazione Grecale di Savona grazie ai contributi della Fondazione De Mari, del Comune di Savona e dello sponsor Polti-promotore Azimut. “Non solo Bolero” è il titolo dello spettacolo, improntato alla varietà, pensato dal noto regista e coreografo italo-africano Mvula Sungani, raffinato innovatore che negli ultimi anni ha creato opere per stelle del calibro di Raffaele Paganini e Giuseppe Picone (presenti al Priamar negli scorsi anni).

Kledi Kadiu, che non ha bisogni di presentazioni, è stato insignito proprio in questi giorni del “Premio Acqui Danza 2010” con la seguete moitivazione: “per aver con intelligenza e determinazione fatto conoscere in maniera inusuale il mondo della danza accademica ad un pubblico vasto ed eterogeneo come quello televisivo, ponendosi come personale ed inconsueto ambasciatore.” La prima ballerina sarà Emanuela Bianchini, con la Compagnia Mvula Sungani e i solisti Ilaria Palmieri, Ivana Cibin, Alessia Giustolisi, Maria Izzo, Ilaria Ostili, Enrico Paglialunga, Patrizio Bucci; i costumi di Giuseppe Tramontano, Scene e Multimedia di Mm Productions.

Lo spettacolo ha come filo conduttore le vicende di un gruppo di persone che si trovano in un locale, o in un osteria come nella Carmen, o in taberna come nei Carmina Burana, o nella taverna come nel Bolero di Milloss, dove ognuna racconta la propria storia. L’intreccio acquisisce un forte sapore etnico e le storie vengono caratterizzate da una scansione ritmica costante e crescente che vede alternarsi opere note, come la Carmen di Bizet, I carmina Burana di Carl Orff ed il Bolero di Ravel, a momenti di rarefatta intensità, intervallati da musiche originali e canzoni che raccontano le vicende personali dei protagonisti.

L’idea è quella di raccontare in modo cinematografico la vita e gli avvenimenti di persone comuni mediante le grandi opere musicali. Il racconto prosegue senza soluzione di continuità entrando ed uscendo dalle melodie operistiche con, rispettosa, disinvoltura. La trama coreografica è un viaggio nel caleidoscopio di colori ed emozioni creato dalla danza che naviga tra le più disparate varianti di suoni, ritmi e colori. La ricerca coreografica di Sungani passa dalle dinamiche di origine popolare, a quelle di origine più nobile e moderne, e si sublima in un vortice di fisicità e sensualità.

Nei chiostri di Santa Caterina a Final Borgo, in decentramento, giovedì 29 luglio la compagnia TocnaDanza porterà in scena “Made in Italy, i soliti ignoti”, per la regia e coreografia di Michela Barasciutti; mentre il prossimo spettacolo al Priamar sarà martedì 3 agosto, con il Balletto Teatro di Torino in un affascinante Didone e Enea, sulle musiche della celebre opera di Henry Purcell, con le coreografie di Matteo Levaggi.

I biglietti al Priamàr costano 20 euro, ridotto 18; per le scuole di danza e fino a 12 anni, 12 euro (tranne lo spettacolo del 7 agosto). Biglietteria: Teatro Chiabrera, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, domeniche escluse, tel 019/820409. Biglietteria al Priamar un’ora prima degli spettacoli. A Finale, i biglietti costano 12 euro, 10 ridotto. Inizio sempre alle 21:30.

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