Economia

Canavese: “Per Vado i soldi ci sono. A Miramare spazi solo per la nautica”

Canavese

Savona. “Il governo non ha cambiato idea sui 125 mln di euro previsti per la piattaforma di Vado Ligure”. A dirlo è il presidente dell’Autorità portuale di Savona Cristoforo Canavese che ha risposto così ad una domanda sul decreto Tremonti: “I finanziamenti ci sono, si sta discutendo il meccanismo per la riscossione Iva da parte delle Agenzie delle Dogane sugli indici del volume di traffico generato dalla piattaforma. Resto fiducioso…”.

Il presidente Canavese ha inoltre commentato il buon andamento dei traffici portuali nei primi sei mesi dell’anno: “I numeri ci confortano e fanno intravedere una ripresa economica, intanto per la risalita importante dei prodotti energetici, e penso a quelli petroliferi, in secondo luogo per i risultati nel settore auto con 125 mila pezzi smistati in porto. Sul fronte siderurgico c’è stata poi la richiesta di nuovi investimenti da parte del gruppo Campostano per un nuovo capannone”.

Per il comparto Funivie e Alti Fondali Canavese ha parlato anche di Miramare dopo la cessazione di esercizio in attesa di un nuovo impianto: “L’indicazione del PRG è per la cantieristica con al centro la nautica minore, consideriamo che tra Assonautica e Lega Navale ci sono 290 imbarcazioni, quindi è difficile trovare degli spazi, inoltre i cantieri non sono in una fase di crescita e al momento le possibilità di di investimento non ci sono. Avvieremo un intervento di pulizia con il mantenimento della nautica, anche se forse la cosa più importante resta il via libera da parte della Conferenza dei servizi per concludere l’iter e avviare la relativa gara sulla copertura dei parchi carbone a Bragno” ha concluso Canavese.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.