Economia

Sorgenia e Ferrania Solis per una nuova filiera energetica

Pasquale - Gosio - Atzori

Vado Ligure. Apertura del direttore generale di Tirreno Power sul fronte del fotovoltaico durante l’Open Day alla centrale termoelettrica di Vado Ligure. Dopo le voci di questi ultime settimane su possibili trattative in corso tra Sorgenia, che controlla la centrale vadese, e Ferrania Solis, è stato lo stesso Giovanni Gosio a dire la sua su una possibile sinergia industriale tra le due aziende: “I discorsi possono essere affrontati. Noi riteniamo di poter dare un contributo in diversi modi. Non siamo produttori di impianti ma siamo utilizzatori di impianti e per quanto riguarda il fotovoltaico abbiamo in corso una realizzazione, ormai in stato avanzato, di 150mila metri quadri in Italia. Una grandissima potenza. Il nostro progetto prevede che a fianco dello sviluppo del carbone ci sia, in Liguria, anche uno sviluppo di fonti rinnovabili per 180 megawatt, un valore molto elevato. In questo contesto noi vogliamo far entrare tutte le fonti rinnovabili, compreso il fotovoltaico, di conseguenza in questo ambito possiamo essere di sicuro degli importanti utilizzatori”.

“Quando c’è da sviluppare una nuova tecnologia uno dei tasselli più importanti è avere un cliente – ha aggiunto il direttore di Tirreno Power -. Un’altro importante tassello è la creazione di nuovi posti di lavoro e il nostro progetto prevede, a Vado, un incremento del personale di 50 impiegati specializzati”.

Anche l’Unione Industriali di Savona spinge per la creazione di un polo del fotovoltaico: “Il fatto è che c’è una filiera dell’energia nella nostra provincia che è molto importante: quasi un terzo del prodotto lordo di questa provincia – ha evidenziato il Direttore dell’Unione Industriale Luciano Pasquale -. A Ferrania c’è un importante realtà che sull’energia da fonte rinnovabile sta crescendo molto. Mettendo insieme anche lo sviluppo del polo universitario sul tema dell’energia la filiera si completa e diventa un punto di forza per l’economia di questo territorio”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.