Sport

Scherma, Sofia Cavallo sesta ai nazionali Under 14

Sofia Cavallo

Savona. Si è chiusa la kermesse Under 14 di Rimini, che decideva i 24 campioni italiani delle tre armi e nelle categorie Maschietti/Bambine (anno 1999), Giovanissimi/e (1998), Ragazzi/e (1997) e Allievi/e (1996).

Sofia Cavallo, nelle ragazze di Spada, ha sfiorato la grande impresa, pur partendo con l’handicap di un doloroso stiramento sopraggiunto nella fase finale della giornata precedente nella gara del Fioretto dove era caduta nei quarti di finale.

Nella fase eliminatoria Sofia, portacolori del Circolo Scherma Savona, ben consigliata dai maestri al seguito Federico Santoro e Paolo Bracco, stringe i denti ed imposta una attenta gara di attesa e di difesa, sfruttando le sue migliori caratteristiche e terminando la fase eliminatoria imbattuta. Prosegue in una gara impostata sulla difesa nella fase preliminare del tabellone di eliminazione diretta partendo con il pettorale 7. Batte nettamente in ordine la modenese Zanfi (15-3), la brindisina Marciano (15-8), la formiense Colacchio (15-13) ed infine approda alla finalissima ad otto vincendo con sicurezza con la romana Celli (15-9). Opposta alla cesenate Francese cede 15-12 non potendo esprimersi al meglio nei momenti topici dell’assalto per l’infortunio sopra indicato e si piazza 6° nella competizione su oltre 150 partecipanti.

Nelle altre gare buona la prova della sorella Francesca Cavallo che è eliminata ai quarti di finale nella Spada Allieve, mentre particolarmente sfortunata è Camilla Cervetto che nella stessa gara parte nell’eliminazione diretta con il pettorale 6 ma incontra negli ottavi la numero 2 del ranking nazionale, che male si era comportata nella fase eliminatoria, alla quale cede con onore 15-12. Negli ottavi si fermano anche Arianna Astegiano e Camilla Gastaldi nel Fioretto Giovanissime, Camilla Cervetto e Francesca Cavallo nel Fioretto Allieve, Filippo Cervetto nel Fioretto Maschietti, Marco Moroni e Vittorio Grandis nel Fioretto Giovanissimi. Più indietro gli altri componenti della folta spedizione savonese che contava 25 elementi.

La società savonese si è classificata 37°  su oltre 200 società partecipanti. “E’ una forte soddisfazione vedere un atleta in finale – dicono i maestri Federico Santoro e Paolo Bracco -. In condizioni normali Sofia poteva ambire al podio se non addirittura alla vittoria. Particolarmente sfortunate le prove di alcuni nostri elementi che si sono ben comportati nelle fasi eliminatorie ma si sono trovati opposti ad avversari di alto rango che nelle eliminatorie avevano avuto un avvio incerto. In ogni caso crescono i partecipanti e crescono i punteggi e stiamo seminando anche per il futuro”.

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