Regione, spettacoli: al via “Insieme in Liguria 2010”

Loano - "My Fair Lady" spettacolo teatrale

Regione. Cinque spettacoli per una sessantina di repliche nelle piazze, nei parchi e nei giardini, fra moli e chiostri e tanti altri luoghi della bellezza di altrettanti borghi  e comuni liguri della costa e dell’entroterra, da luglio a settembre.

Sono i numeri della quindicesima edizione di “Insieme in Liguria 2010”, il grande cartellone di eventi estivi  promosso dalla Regione Liguria con le Province di Genova, Savona, Imperia e La Spezia e con la partecipazione di enti e associazioni locali, al via in questi giorni.

Ad animare  le piazze di “Insieme in Liguria” saranno quest’anno l’associazione corale Four Steps Choir della Spezia con il quintetto di Roberto Alinghieri in “Carta da musica”,l’associazione culturale Musicae di Savona, con Mauro Pirovano e i Liguriani con lo spettacolo “Paganini: diavoli, streghe, figgi e dinae”, il Teatro del Piccione di Genova con lo spettacolo di teatro-ragazzi “Rosaspina. Una bella addormentata”, di e con Simona  Gambaro,  l’associazione Lunaria con il “Malato immaginario”, di Moliere, per la regia di Daniela Ardini, l’associazione culturale I love  You di Sanremo con lo spettacolo “Musical 10 e Lode”.

Gli spettacoli in cartellone  sono 20 nel Genovesato,  nell’Imperiese 10, in provincia della Spezia 13 e nel Savonese 16. “L’aspetto più bello di questa manifestazione – spiega l’assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri – è che ad ospitare gli spettacoli saranno le tradizionali località costiere ma anche molti borghi dell’entroterra e questo è un buon motivo per spostarsi dalla costa all’interno per andare a vedere uno spettacolo che magari sulla costa era sfuggito”.

“La situazione attuale di bilancio è difficile – sottolinea Berlangieri – e questo meccanismo di partnership consolidato, che dura ormai da 15 anni, dove la Regione investe il 50% dei costi dello spettacolo e il resto ce lo mette il Comune mentre la Provincia si occupa della parte organizzativa e di comunicazione, sta funzionando molto bene perché permette di mettere a sistema le esperienze le conoscenze e soprattutto le risorse. Questo è il metodo che dobbiamo darci per riuscire a fare in modo, con quello che ci è rimasto, che in Liguria la cultura e lo spettacolo non vadano persi”, conclude l’assessore regionale al Turismo.

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