Savona. Mercoledì 2 giugno si è tenuto presso la sede del Coordinamento Provinciale del PDL a Savona, Via Paleocapa, un incontro tra il Coordinatore Provinciale Roberta Gasco, i suoi due Vice Matteo De Benedetti e Santiago Vacca, il Presidente della Provincia Angelo Vaccarezza, il Consigliere regionale Marco Melgrati ed i coordinatori comunali di tutto il territorio.
Un fitto calendario di incontri ed appuntamenti politici in previsione per questa stagione savonese del PdL: questo è emerso dall’incontro di ieri sera e a darne notizia con una breve nota stampa è proprio il coordinatore Provinciale Roberta Gasco. “Grandissima la partecipazione con una folta presenza dei coordinatori comunali del territorio – dice Gasco -. Un segnale certamente positivo che dopo il precedente incontro tenutosi prima delle elezioni regionali, evidenzia la forte volontà e la decisa determinazione a proseguire nell’attività capillare sul territorio”. Il Coordinatore Provinciale ci tiene a rimarcare l’importante radicamento che oramai il Popolo della Libertà avrebbe assunto “e che – dice – tutto il partito vuole continuare a rafforzare”.
“Da questo incontro – spiegano Gasco, De Benedetti e Vacca – è emersa inoltre la forte esigenza espressa da tutti i presenti di organizzare una serie di riunioni per tutta la Provincia per esporre quali iniziative le amministrazioni comunali stanno portando avanti, il lavoro che stanno conducendo e per recepire le istanze e le proposte provenienti dai cittadini ad evidente apertura del partito alla partecipazione diretta della cittadinanza alla vita politica locale. Inoltre è sorta l’esigenza di organizzare un corso di formazione politica aperto a tutti coloro fossero interessati a comprendere meglio i meccanismi della politica e delle amministrazioni anche in vista delle prossime elezioni amministrative che interesseranno 11 comuni della provincia di Savona il prossimo anno”.
“Insomma grande voglia di fare – concludono Gasco, De Benedetti e Vacca – all’insegna dell’unitarietà del partito. Esigenza di unità che è emersa in maniera forte da tutti i partecipanti all’incontro perché, a dire di tutti, uniti si vince”.